Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Zanetti sarà in commissione d’inchiesta
Ogni singolo componente avrà poteri d’inchiesta simili a quelli di un magistrato e delle toghe dovrà mantenere anche il contegno e il riserbo. Ma la coincidenza dei lavori con la campagna elettorale e il rinnovo dei vertici di Bankitalia potrebbero indurre in tentazione tutti i partiti. Parliamo della commissione bicamerale d’inchiesta sui crack delle banche italiane, istituita a giugno e da giovedì ufficialmente in Gazzetta Ufficiale. Quaranta componenti, venti deputati e venti senatori, i gruppi parlamentari hanno tempo fino al 28 luglio per presentare i nomi dei designati a Laura Boldrini e Pietro Grasso. La pattuglia dei veneti dovrebbe essere ben rappresentata, visto che uno degli argomenti caldi sarà la vigilanza sulle operazioni baciate di Bpvi e Veneto Banca.
Ci sarà sicuramente Enrico Zanetti, Scelta Civica. «Senza meno. Consiglierò di evitare audizioni sull’universo mondo per concentrarci sulle carenza della vigilanza per capire come provi rimedio in futuro», annuncia. Per la Lega si fa il nome del deputato Filippo Busin. I 5S hanno rivendicato la presidenza e puntano su Roberto Fico. Il Pd ha diritto alla pattuglia più folta, 9 deputati: ha buone probabilità Federico Ginato, tra le donne potrebbero esserci Sara Moretto e le senatrici Laura Puppato e Simonetta Rubinato. (mo.zi.)