Prato della Fiera Cena per 130 sotto le stelle

TREVISO Centotrenta persone a condividere pane e vino, bigoli in salsa e insalata di piovra, sotto le stelle in Prato della Fiera: la seconda edizione della cena di quartiere nella grande piazza lungo il Sile, organizzata da La Pulperia venerdì sera, è stata uno di quei momenti di socialità e partecipazione dal basso che, da queste parti, raccolgono sempre adesioni ed entusiasmo. Al resto ci pensa il cibo che, in ogni occasione, aiuta a fare squadra. Questa volta a dare una mano sono arrivati anche quelli di Siamo Treviso e «Il prato in Fiera», che sull’area hanno seminato l’erba per riportare il Prato a prato, e alcuni giovani profughi accolti in città, invitati a sedere coi commensali per partecipare alla festa. C’erano comitive di anziani e giovani amici, famiglie e bambini, esponenti dell’amministrazione comunale e tanti volti noti di Treviso e delle associazioni. Per una sera panche, tavoli e stoviglie sono diventati protagonisti nella storica piazza sull’ansa del fiume, luogo di tradizione che negli ultimi anni è identificata come un parcheggio o con le fiere di San Luca.La cena ha voluto riaccendere i riflettori sul Prato e chiederne finalmente la riqualificazione, con più verde e meno auto. Sul quartiere di Fiera i riflettori sono già puntati: Comune, Fondazione Benetton, Unindustria e ordini professionali hanno lanciato un concorso di idee. (s.ma.)