Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Ancora i ladri alla Bmw Motosport Dopo le moto, razzia di cruscotti al fabbricato e al piazzale. Questa volta hanno dovuto lavorare più a lungo perché non hanno toccato le motociclette né hanno cercato di rubare le auto esposte. Modelli nuovi in vendita,
Secondo colpo in due settimane alla concessionaria di Villorba: bottino da 110 mila euro
Banda di specialisti Caccia al furgone usato per trasportare la refurtiva: si pensa a un furto su commissione
VILLORBA Esattamente quindici giorni fa il furto di moto. La notte scorsa quello dei cruscotti delle auto. Non c’è pace per la Motorsport, concessionaria Bmw e Mini di via Roma a Carità di Villorba, preda di bande di ladri specializzate.
Due colpi in due settimane, con bottino e danni per circa 200 mila euro. Perché se la prima volta, la notte del primo luglio, i malviventi se n’erano andati con 100 mila euro di motociclette nuove non ancora immacolate, nella notte tra venerdì e sabato l’obiettivo sono stati i cruscotti delle potenti Bmw esposte. Per un ammontare ancora da quantificare che sfiorerebbe i 100 mila euro.
Anche questa volta i malviventi sono entrati dalla parte posteriore della concessionaria, che si trova lungo la statale Pontebbana. La prima volta hanno approfittato di un cantiere edile, passando attraverso quello, hanno praticato un foto nella recinzione e sono entrati nell’area della concessionaria. Una volta all’interno hanno scelto cinque motociclette da quelle in esposizione. Tutti modelli nuovi non ancora immatricolati che hanno poi caricato su un furgone con il quale sono spariti.
Stessa tecnica adottata per il secondo furto. Divelta la recinzione sul retro, la banda è arrivata
Non è la prima volta che si verifica il furto di parti di auto, è ormai evidente che in tutta la Regione operano bande specializzate proprio nel recupero di particolari componenti per auto di grossa cilindrata. E la concessionaria è diventata un bersaglio perfetto visto che è specializzata proprio nella vendita di auto e motociclette potenti.
A scoprire il furto, ieri mattina, i titolari al loro arrivo in concessionaria. Uno choc difficile da superare, tanto che la voglia di parlare ieri era davvero poca. Con un parco auto da riassortire e i danni ingentissimi che si aggiungono a quelli del furto precedente. Sul colpo indagano i carabinieri di Treviso, che, dopo aver effettuato i rilievi sulle auto, stanno acquisendo le immagini dei sistemi di videosorveglianza installati nella zona nella speranza di recuperare qualche immagine utile a identificare i malviventi.