Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Domingo in Arena celebra i fasti della «zarzuela»
Ci siamo. Ha confermato la sua presenza per assicurare, ancora una volta, una di quelle serate «uniche» all’interno dell’estate lirica veronese: Plàcido Domingo, questa sera, salirà sul palco dell’Arena per poi tornarci il 6 settembre nella grande serata commemorativa dedicata all’amico Luciano Pavarotti. Esclusivo, e scelto con cura, il programma di oggi, per l’ «Antologia de la Zarzuela», genere teatrale tipicamente spagnolo che abbraccia musica, prosa, danza e un pizzico di attualità locale. In scena, accanto al celebre artista madrileno, il soprano Ana María Martínez, e il tenore Arturo Chacón-Cruz. Acclamato al suo debutto nell’anfiteatro alla guida di Nabucco, torna sul podio dell’Orchestra dell’Arena il maestro Jordi Bernàcer, mentre la regia dello spettacolo è curata dall’areniano Stefano Trespidi, e il lighting design da Paolo Mazzon.
La «Zarzuela» ha origine intorno al XV secolo; assimilabile all’operetta italiana, per la sua alternanza tra parti recitate e cantate, può essere composizione seria o giocosa e la sua denominazione designa sia il libretto che la musica. La serata che il maestro Domingo vuole offrire agli spettatori dell’Arena si arricchisce anche della partecipazione straordinaria della Compañía Antonio Gades, diretta dalla ballerina e coreografa Stella Arauzo, compagnia che riveste un ruolo cardine della danza spagnola e flamenca. Pochi i biglietti rimasti: info www.arena.it. Lo spettacolo inizierà alle 22.