I 70 anni della Coppa d’oro

Oggi il via alla corsa: 101 auto costruite tra il 1919 e il 1967

CORTINA D’AMPEZZO La «Coppa d’Oro delle Dolomiti» compie 70 anni e porta a Cortina 101 equipaggi a bordo di altrettante auto costruite tra il 1919 e il 1967. La storica corsa delle auto d’epoca prende il via oggi, dopo le prove tecniche di ieri. La partenza è fissata per le 8.30 in Corso Italia, per una due giorni di motori in montagna. Il percorso di gara avrà una lunghezza complessiva di 509 chilometri, con 64 prove cronometrate, 5 di media oraria, 10 controlli orari e 4 controlli timbro. L’arrivo delle prime vetture è previsto per il pomeriggio di domani mentre le premiazioni si terranno nella Conchiglia di Corso Italia domenica alle 11.30. Passo Pordoi, Falzarego, Rolle, Passo Cimabanche, Misurina, Canazei e il passaggio pomeridiano a Belluno in Piazza dei Martiri, davanti alla sede dell’Aci che ha ideato la corsa, sono solo alcuni dei luoghi toccati dall’edizione di quest’anno.

Per celebrare la manifestazione cortinese nata nel lontano 1947, ci saranno auto da 15 Paesi del mondo, divise in due categorie: quelle costruite tra il 1919 e il 1961 e, con una categoria speciale con classifica dedicata riservata, quelle realizzate tra il 1962 e il 1967 che siano di particolare interesse storico o che si siano distinte per particolari meriti sportivi.

L’evento è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri, dalla Regione, dalla Provincia di Belluno, dal Comune di Cortina, da «Cortina Dolomiti» e dalla Fondazione Nicola Irti. Tra i piloti al via ci saranno, tra gli altri, Giovanni Moceri (campione uscente, su Fiat 508 C del 1939), Giuliano Canè (plurivincitore della corsa, in gara su Lancia Aprilia del 1938), e i giovani Marzotto, eredi della casata imprenditoriale e automobilistica, su Lancia Lambda Tipo 221 Spider Casaro del 1929. Ci sarà anche Fabrizio Giugiaro, presidente di Giugiaro Architettura e figlio del designer Giorgetto Giugiaro: sarà in gara con una Mangusta De Tomaso. Al suo fianco farà da navigatore Guido Dalla Rosa Prati, campione italiano di volo a vela.