Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Impianti di risalita: c’è l’intesa da 44 milioni di euro
Collegamenti facili tra le piste al confine con Bolzano. De Menech: progetto fondamentale
COMELICO SUPERIORE Via libera all’intesa tra le Province di Bolzano e Belluno e i Comuni di Sesto e Comelico Superiore per investimenti sugli impianti di risalita per 44 milioni di euro, che porteranno alla completa integrazione dei comprensori turistici «Croda Rossa-Monte Elmo» e «Comelico Superiore». L’accordo è arrivato a margine della riunione del Comitato del Fondo Comuni confinanti. Nella prima tranche di investimenti da 38,5 milioni di euro - 26 dei quali provenienti dal Fondo comuni confinanti, 11,5 dai privati e 1 dal Comune di Comelico – rientrano le operazioni legate a tre impianti di risalita. La cabinovia «Popera» consentirà la discesa da Campotrondo in Valgrande fino alla Cima dei Colosei attraverso il collegamento con la pista di monte Croce. La seggiovia «Valgrande» darà accesso alla pista da Campotrondo in Valgrande fino all’intersezione con la pista Campo. Partirà, invece, dal passo Montecroce Comelico, al confine tra le province di Belluno e Bolzano, la nuova cabinovia «Kreuzberg-Signaue». L’infrastruttura consentirà il collegamento tra le piste di Comelico Superiore e il complesso sciistico di Sesto Pusteria. «Questo è un chiaro esempio sottolinea il presidente del Comitato del Fondo Roger De Menech - di cooperazione tra due territori che riconoscono la fondamentale importanza di un progetto fortemente strategico che ora trova il suo naturale completamento». Soddisfatto il sindaco di Comelico Superiore, Marco Staunovo Polacco: «Assistiamo a un ulteriore passo avanti, - commenta - che dimostra