Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Vazzoler: «Serie A, noi ci siamo»

Il presidente di Treviso basket fa il punto a trenta giorni dal via: «Il Consorzio? Cresceremo ancora. Vogliamo il salto di categoria e tornare a giocarci il derby»

- Andrea Pistore © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

TREVISO «Il Consorzio? Siamo 118 aziende e cresceremo ancora». Paolo Vazzoler, presidente di Tvb manda un segnale dopo la nomina del nuovo cda di UniVerso Treviso. C’è una nuova stagione da giocare sul campo e una partita da disputare fuori che guarda al futuro, per allargare ancora l’idea che ha cambiato la pallacanes­tro nella Marca. Presidente, la sentiamo un po’ arrabbiato…

«Quando parliamo del consorzio mi piacerebbe fosse trattato in maniera positiva. Da quel giugno del 2012 siamo maturati. Ricordo quella riunione di piazza che diede vita a Treviso basket.L’obiettivo è quello di accelerare». I prossimi passi?

«Allargarsi ancora. L’unità fa la forza e la suddivisio­ne del rischio aumenta la possibilit­à di investimen­to. I prossimi due anni sono una scommessa: vogliamo richiamare altre aziende. C’è una grande possibilit­à di business». Cos’è cambiato in questi cinque anni?

«Il Consorzio ha mutato pelle. Prima era guidato dall’emozione, ora c’è un interesse economico che teniamo vivo con incontri tra le aziende. E chi è uscito dal cda è rimasto tra i consorziat­i».

A proposito, il lato tecnico è diverso da quello aziendale: il futuro come lo vede?

«Il risultato sportivo non è pianificab­ile, lo sport ha sempre un rischio. Basti pensare i playoff. Noi da tre anni vinciamo la stagione regolare ma poi agli spareggi fatichiamo. Sono gli episodi a definire o meno un trionfo».

Per questo avete seguito una nuova filosofia per allestire la squadra?

«Abbiamo cambiato tanto, puntando su giocatori di esperienza. Nei playoff la palla scotta il doppio, un tiro pesa tanto. Servivano uomini in grado di fare la differenza nel momento clou, che non sbaglino la palla della vita». Tanti innesti per centrare il salto di categoria?

«C’è Musso e siamo molto felici. Antonutti ha giocato dei playoff in A1 alla morte. Imbrò è un talento giovane che ha già esperienza, Sabatini vuole crescere.

E poi Bruttini è un talismano, tre promozioni consecutiv­e...». L’americano è l’ultimo tassello, quando arriverà?

«Il ds Gracis ha fatto tante offerte, passa i giorni a guardare partite. Speriamo di chiudere nei prossimi giorni».

La Reyer ha vinto lo scudetto, l’obiettivo è tornare a giocare il derby?

Ce lo siamo detti scherzando quando hanno conquistat­o il titolo tricolore: ci piacerebbe molto disputare di nuovo partite nella massima serie com’è stato negli anni ‘70 e ‘80. Ci proveremo». I tifosi si aspettano molto, cosa può promettere?

«Coach Pillastrin­i dovrà lavorare sul gruppo, ha quasi due mesi per amalgamarl­o e questi giocatori dovranno conquistar­si il rispetto del tifoso, così come hanno fatto i loro colleghi nelle ultime tre stagioni».

 ??  ?? Al Palaverde Paolo Vazzoler in tribuna, da sempre il primo tifoso della squadra biancoblù
Al Palaverde Paolo Vazzoler in tribuna, da sempre il primo tifoso della squadra biancoblù

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy