Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La vicenda
Il 22 febbraio 2006, rientrando a Mestre dopo una serata a Padova, Elisa P. fu vittima di un incidente poco prima del casello di Villabona.
Il fidanzato, al volante, se la cavò con qualche frattura ma la giovane, all’epoca 35enne, finì contro il montante dell’auto; il colpo spezzò la calotta cranica, i danni erano irrecuperabili.
Il padre di Elisa, Giuseppe, chiede un intervento dello Stato e una legge che consenta di poter sospendere le cure e l’alimentazione forzata.