Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Venezia, trenta nuovi «poliziotti del turismo»
Da oggi vigili super atletici per far fronte a visitatori cafoni e rincorrere gli abusivi
VENEZIA Per quattro mesi daranno la caccia ai venditori abusivi e cercheranno di far rispettare le regole ai turisti «cafoni». Entrano in servizio stamattina i 29 nuovi agenti «stagionali» della polizia municipale appena selezioni. Hanno superato prove fisiche molto dure, le visite mediche e adesso formeranno una sorta di «squadra del decoro» pronta a multare chi non rispetta la città. «Come con “Onda zero”, il progetto per diminuire il moto ondoso, intensificheremo le attività nei luoghi più sensibili come piazza San Marco, Rialto, la stazione ferroviaria e piazzale Roma», spiega l’assessore alla Sicurezza Giorgio D’Este. Pattuglieranno la città in divisa e in borghese.
Il primo dei loro obiettivi è quello del mercato ambulante abusivo. Già sabato sera in piazza San Marco alcuni venditori hanno litigato tra loro ed è scoppiata una rissa di fronte alla folla. «Da questo punto di vista c’è una situazione che ci vede in difficoltà sotto il profilo normativo. Agli abusivi possiamo comminare una sanzione di 5 mila euro, ma non serve ad allontanarli – dice l’assessore alla Sicurezza —. Una presenza maggiore avrà un ruolo deterrente».
I vigili in questo senso non lavoreranno da soli: si coordineranno ad esempio anche con la Guardia di Finanza per eseguire operazioni mirate contro l’abusivismo. «Ci saranno poi altri settanta agenti in contratto di formazione lavoro che verranno assunti entro la fine del mese», spiega il comandante della polizia municipale, Marco Agostini. Avere cento nuovi vigili consente di pattugliare meglio centro storico ma anche la terraferma. Anche perché i nuovi agenti saranno operativi anche di notte. Dopo qualche giorno, a partire da oggi, in cui prenderanno confidenza con la città, i 29 nuovi agenti diventeranno operativi a tutti gli effetti la prossima settimana per combattere quel «turismo cafone, a volte prepotente, che pensa che qui non si riescano a far rispettare le regole», dice D’Este. «Dimostreremo che non è vero: abbiamo già fatto una delibera che ha inasprito le sanzioni». Le multe sono più salate già dalla settimana scorsa per chi si tuffa e fa il bagno nei canali, per chi cammina a torso nudo tra le calli, ma anche per chi si siede dove è vietato, mangiando per strada lasciando i rifiuti a terra. ma anche per chi si è ubriaca: il sindaco Luigi Brugnaro qualche giorno fa ha firmato un’ordinanza che vieta il consumo di alcolici per tutti i venerdì, sabato e domenica fino ad ottobre al di fuori dei plateatici dei locali e nel raggio di oltre cinque metri. Saranno gli agenti della «polizia turistica» a intercettare, passeggiando tra le calli, i turisti irrispettosi e ad allontanarli, non prima di averli multati.