Le donne sul palco Storie e divieti stasera a Castelfranco

Fu la Commedia dell’Arte nel 1500 a sdoganare la presenza delle donne sul palcoscenico: fino ad allora erano giovani uomini a interpretare le parti femminili. Le cronache dicono che la prima attrice a esibirsi nei canovacci di quella nascente forma di spettacolo fosse una cortigiana, Lucrezia da Siena, dotata di una buona cultura, poetessa e musicista. Da quel momento la via è aperta per donne emancipate, capaci di affermarsi mettendo a frutto il proprio talento. Una storia affascinante, quella delle compagnie teatrali finalmente al femminile, che Luca Scarlini affiancato da Anna de Franceschi propone in Passion, in programma stasera alle ore 21 nel Giardino del Teatro Accademico di Castelfranco Veneto per il cartellone di Operaestate Festival. Si parlerà così della famosa Isabella Andreini Canali, nata a Padova nel 1562 e morta in tournée a Lione nel 1604, alla cui straordinaria carriera sono dedicate molte cronache dell’epoca. E accanto a lei compaiono nello spettacolo altre donne straordinariamente coraggiose, in un percorso che accompagna lo spettatore nel tempo: dalla metà del ‘500 all’epoca di Carlo Goldoni e Carlo Gozzi, toccando il ‘900 di Malipiero, Vachtangov e Majerdhol’d. Né mancherà il racconto di come il Veneto abbia avuto un ruolo chiave nella nascita della Commedia dell’Arte visto che proprio a Padova, nel 1549, si siglò il primo contratto di una «fraternal compagnia» di attori.