Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Giacomo, 20 anni «Io, il più giovane della Ferrari»
Alla soglia dei 20 anni ha raggiunto il suo sogno: Giacomo Tropea è il più giovane impiegato della Ferrari a Maranello. «Per capire cosa volevo fare e come arrivarci mi sono dovuto sporcare le mani...».
BELLUNO Alla soglia dei 20 anni ha raggiunto il suo sogno: Giacomo Tropea, ventenne bellunese, è il più giovane impiegato della Ferrari a Maranello.
Le materie teoriche, a scuola, non l’hanno mai appassionato veramente, per lui mettere le mani nelle cose che faceva aveva più senso e ci trovava più soddisfazione.
«Per capire cosa volevo fare e come arrivarci mi sono dovuto sporcare le mani e non solo quelle», racconta con il sorriso. «Finita la maturità, che per me è stata quasi una liberazione, non vedevo l’ora di andare a lavorare e pochi giorni dopo ho cominciato in un’officina in Alpago, a venti chilometri da casa. Salivo sul motorino e dopo mezz’ora arrivavo al lavoro, con ogni condizione climatica», spiega Tropea. «Al ritorno rincasavo stremato e non bastava una doccia a togliermi di dosso il nero del grasso che mi ritrovavo dovunque».
Il ventenne parla di quel lavoro come una benedizione: «Senza quell’officina, senza quell’estate di due anni fa, forse non avrei capito fino in fondo cosa volevo dalla vita». Poi, una volta guadagnati un po’ di soldi, mi sono comprato la prima auto, una Fiesta usata, e ho comunicato alla mia famiglia che avrei ripreso gli studi, ma che avrei prediletto quelli pratici a quelli teorici».
Giacomo è ambizioso, umile e intraprendente. Dopo il diploma all’Istituto tecnico industriale «Segato» di Belluno e l’esperienza in officina ha affrontato il test d’ingresso all’Its Maker di Modena, l’istituto superiore di meccanica, meccatronica, motoristica e packaging dell’Emilia Romagna. Lì si realizzano percorsi biennali post-diploma d’eccellenza, finalizzati all’ingresso nelle migliori aziende del settore.
Nonostante le difficoltà iniziali (molti dei suoi colleghi avevano già avuto esperienze universitarie di ingegneria e quindi una buona preparazione) il 14 luglio è uscito con pieni voti dall’istituto e due giorni dopo è stato assunto nelle sede della Ferrari: reparto delle auto d’epoca.
Giacomo da marzo aveva effettuato uno stage proprio a Maranello, facendo una tesi dal titolo: «Prototipo d’eleganza Ferrari, la 412P». Il 21 e 22 agosto, l’auto parteciperà al concorso d’eleganza di Pebble Beach in California e, se vincerà, anche un bellunese sarà artefice di questo successo. Ferrari, infatti, celebrerà l’anniversario dei 70 anni con una presenza senza precedenti a Pebble Beach: diverse vetture, alcune dal valore inestimabile, saranno protagoniste di uno dei concorsi di eleganza più prestigiosi al mondo, che nell’edizione 2017 avrà quattro classi riservate unicamente a modelli Ferrari.
Le vetture del Cavallino Rampante monopolizzeranno anche la strada principale del Pebble Beach Golf Links con 70 vetture iconiche. Se tra queste ci sia anche la 412P, lo scopriremo solo fra una ventina di giorni.
«Ho realizzato un sogno: quello di far diventare la mia passione il mio lavoro» conclude Giacomo, che non si stanca di ripetere ai suoi coetanei che «se si vuole si può raggiungere qualsiasi mèta, basta non scendere al compromesso di accontentarsi». Un ultimo pensiero alla sua famiglia: «Sono riconoscente alla mia famiglia che mi ha sostenuto e seguito in tutto. Sono partito con l’obiettivo di realizzare i miei sogni e ce l’ho fatta».