Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Stomp a Verona Si danza al ritmo di scope e bidoni
Da stasera a sabato la compagnia di danza acrobatica a Verona
Scope, bidoni, accendini, copertoni, oggetti metallici, giornali, o semplicemente acqua, mani e piedi, con l’aggiunta di una dose incredibile di energia e fisicità. Sono gli strumenti di scena che da stasera, con cinque repliche fino a sabato (alle 21.15), trascineranno gli spettatori del Teatro Romano nel fascino irresistibile di una danza acrobatica metropolitana. Quella degli Stomp, la compagnia inglese che, in più formazioni, si esibisce in contemporanea in varie parti del mondo, dato il grande successo internazionale, durante le sue tournée. La formazione in scena da stasera a Verona è composta da undici danzatori, che sono anche percussionisti e attori: Phil Batchelor, Charlie Ruane, Adrien Rakotondrajao, Shae Carroll, Dominick Schad, Louise Durand, Emma King, Angus Little, Ian Vincent, Jamie Welch e Rhona Ashwood. Fondata nel 1991 da Luke Cresswell e Steve McNicholas, il nome della compagnia (che a noi riconduce a un famosissimo brano di Lucio Dalla del ‘77) sta proprio a significare il senso di una danza ritmata. Luke e Steve avevano iniziato il loro percorso artistico nel 1981 lavorando insieme in una street band e nel gruppo teatrale Cliff Hanger con cui mettono in scena diversi musical «di strada». Il successo degli Stomp viene celebrato nel 2004 con un decennio di rappresentazioni interrotte all’Orpheum Theatre di New York. Complice anche la pubblicità (per Heineken, Coca Cola, Toyota e i negozi Target), il successo della compagnia è diventato epidemico. Con una sottile comicità che strizza l’occhio alle nevrosi quotidiane della vita cittadina, ai temi della sostenibilità e della salvaguardia ambientale, gli Stomp mettono insieme musica, danza e spettacolo teatrale, rigorosamente senza parole, solo basato sui suoni e i ritmi che gli oggetti della quotidianità possono creare, interagendo con gli spettatori e suscitando risate e applausi. Famosi alcuni brani, come Newspaper, con il gruppo di lettori di giornali che si infastidiscono a vicenda, o quello dei suonatori di lavelli da cucina, Dishwasher are crazy. Biglietti disponibili sui circuiti Getiket, da Box Office in via Pallone, in tutte le filiali Bpm o acquistabili alla biglietteria del Teatro Romano (la sera stessa dalle 20). Info su www.estateteatraleveronese.it e ai numeri 0458066488 e 0458066485 dal lunedì al sabato.