Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Sgambata in famiglia ed è subito spettacolo con Imbrò e Brown
TREVISO Prima partita di allenamento per Treviso Basket ieri pomeriggio alla palestra di Sant’Antonino dove si è svolto uno scrimmage in famiglia a conclusione della settimana di preparazione iniziata dopo il raduno di lunedì.
Coach Pillastrini ha ruotato un po’ tutti i giocatori, provando alcuni schemi e testando la condizione dei suoi. Per la cronaca hanno vinto i bianchi sui blu per 76 a 55. Ancora out Fantinelli e Negri che devono recuperare dai rispettivi infortuni. Ottima la prova di Matteo Imbro’ con 17 punti e che in settimana ha parlato da neo acquisto biancoblu: «Treviso per me è una grande opportunità, qui si vive di basket e si mangia pallacanestro. Finalmente potrò avere il Palaverde a favore- spiega - quando ci ho giocato si sentiva il pubblico e l’entusiasmo. Sarà una bella sensazione. Il mio ruolo? Mi sento sia play, sia guardia, sia regista, per ora non ho una posizione ben definita, quello che mi viene chiesto faccio. Io penso a giocare a basket, se devo fare il playmaker lo faccio, se c’è da tirare tiro, se c’è da difendere difendo. Mi trovo bene nel ruolo di guardia, poi dipende come si svilupperà l’azione e se sto portando palla io o se lo sta facendo un compagno».
Il rodaggio senza Fantinelli e Negri, permetterà ai nuovi di consolidare i rapporti e gli automatismi: «Ci sarà da lavorare il doppio. E’ una categoria intrigante ma difficile, perché puoi dominare un campionato e poi perdere i playoff. Oltre alla bravura serve anche tanta fortuna, arrivando nelle condizioni ideali durante gli spareggi promozione».
Intanto in settimana la De’ Longhi ha comunicato di aver rilevato l’intero cartellino di Simone Barbante, lungo diciottenne di 2,11 arrivato a Treviso in prestito da Montegranaro. Questo il tabellino dello scrimmage: BianchiBlu 76-55, Brown 23 Antonutti 18 Imbro’ 17 Nikolic 14 Sabatini 11 De Zardo e Bonesso 10 Musso 9 Bruttini 5, Poser 5, Barbante 5, Rota 2, Artuso 2 Leardini 0, Fantinelli ne, Negri ne.