Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Nuova viabilità per i Mondiali Due progetti in ballo a Cortina
Il sindaco Ghedina preferisce la variante in paese e non a Zuel
Scadenze Lunedì il parere del consiglio comunale, il 20 settembre Conferenza dei servizi a Mestre
CORTINA D’AMPEZZO Sala gremita all’«Alexander Hall» all’incontro pubblico per spiegare alla popolazione gli interventi sulla viabilità in paese previsti dall’Anas per i Mondiali di sci alpino del 2021. Il sindaco Gianpietro Ghedina ha aperto la serata raccontando il lavoro svolto dalla sua nuova amministrazione civica nei due mesi dall’insediamento.
«Oltre 250 riunioni e moltissimi incontri con ministri come Delrio, Lotti e Pinotti - ha rievocato Ghedina - In mezzo grandi difficoltà ed emergenze come quella della frana di Alverà che non hanno rallentato però la nostra corsa per salire sul treno dei Mondiali 2021 e attuare il progetto di nuova viabilità di cui avevamo parlato durante la nostra campagna elettorale».
A spiegare nel dettaglio il piano il consigliere comunale Benedetto Gaffarini, con delega all’urbanistica. Nel primo stralcio del progetto la variante di Zuel, per una lunghezza complessiva di 552 metri, in galleria per 240 metri fra due rotatorie di raccordo con la viabilità attuale. «Una variante di sicurezza che non risolverebbe il problema del traffico» ha spiegato Gaffarini, chiarendo come l’orientamento dell’amministrazione Ghedina sia quello di riversare le risorse sul secondo stralcio che interessa il centro storico.
Questo prevede una variante che inizia dall’attuale bivio con via delle Guide alpine e la strada per Salieto, fino a Crignes, per 820 metri di sviluppo, con tre rotatorie e tre ponti, una galleria artificiale di 389 metri. Il tunnel si raccorderà con il Lungoboite Majoni, verso il ponte Corona.
«Particolare attenzione vorremmo darla all’area nelle vicinanza delle scuole che, prevista dal progetto Anas, per noi è troppo vicina — ha precisato il consigliere — Vorremmo spostarla lungo il Boite, passando attraverso il parco con barriere fonoassorbenti. Prevediamo anche di rifare il ponte Crignes dove sorgeranno nuovi parcheggi con una passerella che porterebbe direttamente al futuro ascensore dell’area Farsetti arrivando al centro».
Il sindaco Ghedina ha sottolineato che lo stralcio centrale sarà propedeutico per eventuali altre varianti. «Vogliamo “blindare” un tracciato complessivo da Zuel a Cademai da realizzare a stralci, realizzando per primo quello che risolverebbe i problemi in funzione Mondiali e successivamente migliorare gli stralci di sblocco a nord e sud dopo l’evento Cortina 2021» ha concluso Gaffarini.
In sala anche il capogruppo di minoranza, Giorgio Da Rin. «Finalmente vediamo i progetti — ha detto — Peccato siano arrivati tardi e anche dopo alcuni espropri. Confidiamo in una maggior trasparenza».
Lunedì il consiglio comunale darà il suo parere ufficiale sul progetto, in attesa che la Conferenza dei servizi indetta da Anas a Mestre il prossimo 20 settembre, esamini anche i progetti di Cortina assieme alle altre varianti e interventi previsti lungo la Statale «Alemagna» da Longarone a Cimabanche.