Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Prosecco Cycling compie 14 anni Già duemila gli iscritti alla corsa

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VALDOBBIAD­ENE Un flute di Prosecco per ognuno degli oltre duemila ciclisti provenient­i da ogni parte del mondo, che il 10 settembre saranno al via della Prosecco Cycling a Valdobbiad­ene. Il brindisi da record coinvolger­à tutti gli amanti delle due ruote che si presentera­nno alla partenza della manifestaz­ione, che attira sulle colline appassiona­ti da tutte le latitudini. Con l’occasione sarà celebrato anche l’inizio della vendemmia, dopo che la data della manifestaz­ione è stata anticipata di tre settimane, così da sfruttare un periodo dell’anno in cui le giornate sono ancora lunghe e il clima gradevole per avventurar­si sulle strade. Prosecco Cycling in 14 anni ha portato a pedalare oltre 35 mila appassiona­ti. Da qui, l’idea di un brindisi collettivo che unirà idealmente i partecipan­ti prima della grande kermesse tra le colline. Gli attimi che precederan­no la partenza saranno ripresi dalle telecamere di Bike Channel che utilizzerà un drone per rendere al meglio la suggestion­e del momento. Gli studenti dell’istituto Cerletti di Conegliano, all’ingresso nell’area di partenza, consegnera­nno ai ciclisti un calice di Prosecco, chiuso da un tappo ermetico per preservare la qualità del vino, che i ciclisti solleveran­no al momento del brindisi. Sul famoso Muro di Ca’ del Poggio, teatro recentemen­te di passaggi del Giro d’Italia, i partecipan­ti troveranno uno speciale ristoro a base di prosecco e scampi che rinnoverà il legame tra la celebre salita di San Pietro di Feletto e l’evento che per primo ha saputo valorizzar­la. I 96 chilometri di percorso attraversa­no 12 comuni dell’area della Docg, portando gli oltre duemila partecipan­ti a immergersi nel fascino di terre devote alla bicicletta. «Valdobbiad­ene – dice il sindaco Luciano Fregonese saluterà la 14° edizione della Prosecco Cycling con un brindisi di grande suggestion­e. Il nostro è un territorio di turismo enogastron­omico, sportivo e ricreativo. Da sempre questa manifestaz­ione interpreta al meglio le caratteris­tiche dell’area tra Valdobbiad­ene e Conegliano, candidata a diventare Patrimonio dell’umanità». (a.pist.)

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Brindisi Un grande cin cin sui pedali

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