Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
HOME FESTIVAL CACCIA AL LIVE
Oltre agli headliner (stasera ci saranno i Duran Duran) tante band da scoprire Dal progetto Demonology HiFi con due membri dei Subsonica al re del beat Charlie Charles assieme a Sfera Ebbasta. La furia punk di Frank Carter
All’Home Festival è la notte dei Duran Duran, nell’unica data italiana del tour, alle 21 sul palco principale (info www.homefestival.eu). Ma il festival di Treviso è fatto di sette palchi, 187 live dal pomeriggio fino a notte fonda, e headliner a parte, c’è molto da scoprire. Siamo andati a caccia dei live da non perdere.
Iniziando da stasera, alle 19.30 sull’Home Rock Bar Stage saliranno i Wora Wora Washington,band con base a Venezia ma oltre cento concerti all’attivo in tutta Europa, che ha pubblicato il terzo album «Mirror», imperniato su dream pop e kraut rock.
Cambio di palco alle 20.15 (Tent stage) per Demonology HiFi, progetto dietro al quale si ritrovano Max Casacci e Ninja, rispettivamente leader e batterista dei Subsonica, che metteranno in consolle, tra drum machine e campionatori, l’album «Inner vox».
Sul Circus stage alle 22.15 ci sarà da indossare, metaforicamente, i caschetti protettivi per resistere alla furia punk di Frank Carter & The Rattlesnakes. Il gruppo inglese è capitano da un frontman come ce ne sono pochi, già anima e volto delle band cult Gallows e Pure Love.
Il «Day 2» di domani inizierà con le «good vibes» di David Lion, cantante reagge nato a Londra da madre italiana e padre nigeriano (Tent stage, 18.45). A maggio è uscito l’ album «Mandala» un’apertura nello stile al soul e R’n’B.
Chase the Sun, Inside all the people e Stop me sono stati i singoli che hanno incoronato i Planet Funk come una delle band elettroniche più importanti dei primi anni Duemila. Ora sono tornati riabbracciando lo storico collaboratore (e voce) Dan Black per far saltare tutti alle 22.15 sul Circus stage.
A chiudere la giornata di domani, a sorpresa, è stato chiamato un numero uno della consolle, headliner nei maggiori festival internazionali, Andy C, pioniere del drum and bass applicato alla musica elettronica (Tent stage, 1.30).
Sabato un live da non perdere sarà quello sul palco principale che vede assieme il flow di Sfera Ebbasta e i beat di Charlie Charles (ore 17.45). Se Sfera Ebbasta è un nome noto anche a chi non frequenta il rap italiano, Charlie Charles è poco conosciuto nonostante ci sia lui dietro la produzione di Ghali, Sfera Ebbasta, Tedua e Izi. Un volo oltreoceano per planare alle 22 sul Circus stage per Hoodie Allen, rapper americano che ha piazzato il suo primo «People keep talking» in top ten negli States.
Italianissimi, anzi, veneziani, sono gli Ackeejuice Rockers, duo di dj scoperti da Kanye West nel 2013 e voluti in apertura ai concerti da Jovanotti, che faranno ballare sul palco Home Rock Bar (ore 23) con i loro ritmi elettronici, hip hop e caraibici.
La giornata di domenica si potrà iniziare con la dionisiaca «Santeria» della coppia d’oro del rap italiano Marracash e Gué Pequeno (main stage, ore 17.30), continuare scoprendo il nuovo gruppo synthwave dei LaKick, duo veneziano formato da Cristian Rigano e Andrea Fontana (Home Rock Bar stage, 19.15), e chiudere godendosi la canzone d’autore della futura giudice di X Factor Levante (Circus stage, ore 22).