Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Perlustra in bici i quartieri poi saccheggia tutto: preso
A casa attrezzi e stufe per 100 mila euro. «Li rivendeva in Albania»
CODOGNÈ Caricava in auto la bicicletta, si spostava nelle zone residenziali dei paesi dell’hinterland di Conegliano e poi, in sella alla «due ruote», percorreva in lungo e in largo i quartieri, spingendosi anche su strade bianche. Ma non per un’escursione o tenersi in forma: semplicemente, era a caccia di cantieri e garage aperti. Una volta individuati gli obiettivi, con calma tornava (in auto) negli orari maggiormente indicati e li saccheggiava. Così un 35enne albanese era riuscito a riempire il garage e due stanze della sua casa di attrezzature da lavoro usate e stufe a pellet nuove. Il tutto, per un valore di oltre 100 mila euro. Tutto quanto materiale rubato, pronto per essere spedito in Albania e rivenduto al mercato nero. A scoprirlo sono stati gli uomini della squadra mobile della polizia di Stato, che lo hanno fermato durante uno dei suoi giri.
L’unica cosa di sua proprietà era la bici con la quale effettuava i sopralluoghi. Su di lui c’era già qualche sospetto, e il suo andirivieni non era sfuggito a qualche residente che aveva allertato la polizia.
Giovedì mattina gli investigatori hanno deciso di entrare in azione. Mentre con il suo solito modus operandi, dopo aver raggiunto una zona residenziale di Codognè e scaricato la bici era partito per il suo giro di ricognizione. L’albanese è stato bloccato e perquisito, nell’auto non c’era nulla di