Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Cortina 2021, vertice tra Anas, Fondazione e Fisi «Le discese per i mondiali pronte entro il 2018»
Granati: «Conferenze dei servizi entro dicembre, appalti Alemagna l’anno prossimo»
LONGARONE Si chiamava «Dolomiti Snow» l’evento di ieri a Longarone Fiere e aveva, secondo gli organizzatori, l’ambizione di «allenare la provincia a cogliere le opportunità dei Mondiali di Sci del 2021», che si terranno a Cortina d’Ampezzo.
Un’unica giornata con un programma caratterizzato da tavoli tecnici di livello con il supporto di istituzioni e associazioni legate al mondo dell’offerta relativa allo sport e all’accoglienza. In pratica, si trattava di riunire le forze. E qualcosa è uscito. «Un po’ – afferma il deputato del Pd Roger De Menech, ieri attivo a Longarone - perché si è dato vita ad un tavolo istituzionale sulle infrastrutture che ha riunito personaggi come l’ad della Fondazione Cortina 2021 Paolo Nicoletti, il presidente della Fisi (federazione italiana sport invernali) Flavio Roda e il direttore finanziario dell’Anas nonché sub-commissario alla realizzazione delle opere di accesso per i mondiali Stefano Granati; e un po’ perché quest’ultimo ha espresso un messaggio di fiducia. Secondo Granati, tutte le conferenze di servizio relative agli interventi infrastrutturali viari da Longarone a Cortina d’Ampezzo potrebbero essere realizzate entro la fine dell’anno». E cosa significa? «Stiamo parlando di un piano di 170 milioni sulla statale Alemagna – continua De Menech –; che vanno aggiunti ai 40 per Cortina, ai 15 per il Comelico, e ai 55 per la galleria Coltrondo. Altra partita quella dell’elettrificazione dell’anello ferroviario basso, che avrà un costo di 100 milioni circa. Ma tornando all’Alemagna, significa che nel 2018 si potrebbero appaltare i lavori, e che questi sarebbero conclusi entro due anni».
Per De Menech, ci sarebbe un interesse del governo, nella vicenda. «In realtà – afferma il deputato, sento spesso Graziano Delrio e e Luca Lotti (ministri per le Infrastrutture e per lo Sport)». Ottimismo anche da Alberto Ghezze, ex discesista designato dalla Fisi nella Fondazione Cortina 2021. Secondo Ghezze, infatti, «per la nuova pista maschile “vertigine” e per la sistemazione di quella femminile “olympia” e per altre opere, non bisognerà attendere tanto. Penso che il 90% dei lavori sarà concluso entro il 2018, e che nel 2019 si tratterà di completare le ultime opere».