«Orientalia» la graphic novel che piace a Ozpetek

«Orientalia», la graphic novel sceneggiata dal veneziano Alberto Toso Fei e disegnata da Marco Tagliapietra, aveva stupito tutti arrivando tra i finalisti al Premio Strega. Ora, il libro pubblicato da Round Robin diventerà una serie televisiva e già si parla dell’interessamento al progetto del regista Ferzan Ozpetek. «“Orientalia” ci sta dando veramente grandi soddisfazioni – afferma lo scrittore Toso Fei – confermo che, dopo una trattativa tra la casa editrice e l’agenzia Tna Artist Management, ho firmato un contratto per per la cessione biennale dei diritti dell’opera». Il romanzo grafico «Orientalia» è una «mille e una notte» filologica e, allo stesso tempo, leggendaria. Protagonista è Saddo Drisdi, l’ultimo turco rimasto a Venezia nel 1983 che, con i suoi racconti di principesse e corsari, sultane e dogi, santi e guerrieri.

La cessione dei diritti riguarda la multimedialità ma c’è chi è pronto a giurare che siano stati acquisiti per la realizzazione di una serie televisiva diretta da Ferzan Ozpetek, regista italo-turco dietro la cinepresa per film come Le fate ignoranti, La finestra di fronte e Saturno contro. «Visto il modo in cui è impostata la graphic novel, una serie televisiva sarebbe il modo migliore per raccontare in immagini il libro – spiega Toso Fei - Ozpetek? Sarei felice e onorato di vedere “Orientalia” in mano a un regista come lui, capace di occuparsi di “Storia” raccontando storie».