Tribunale, in arrivo altri due pm

Il Csm risponde a Dalla Costa: «Avanti con Veneto Banca»

solo con 7 sostituti procuratori in servizio. Ora invece l’arrivo di forze nuove: «E’ una notizia molto positiva che ci consente di guardare al futuro con più serenità – spiega Dalla Costa -, anche perché i magistrati di prima nomina assegnati a Treviso dovranno garantire una permanenza di almeno quattro anni che ci consentirà di formarli ma anche di mettere a frutto quella formazione con continuità».

I quattro saranno affidati ai sostituti procuratori ordinari e avviati nei pool specialistici relativi ai reati maggiormente perseguiti e cioè quelli fallimentari e tributari, reati in materia di soggetti deboli, esecuzione pena e misure di prevenzione, infortuni e ma- lattie professionali.

Un organico potenziato, che arriva al momento giusto, con l’inchiesta di Veneto Banca ormai entrata nel vivo. Da qualche settimana in procura è arrivato Vincenzo Russo, il sostituto procuratore in applicazione a Treviso dalla procura di Potenza, che si occuperà di gestire molti dei fascicoli del collega Massimo De Bortoli, titolare dell’inchiesta sulla banca fallita. Le indagini, affidate al nucleo di polizia tributaria, stanno procedendo spedite sulle ipotesi di reato, al momento a carico di ignoti, di truffa, falso in bilancio, falso in prospetto e falso in revisione. VITTORIO VENETO Tre feriti, tra i quali due sacerdoti. E’ questo il bilancio dell’incidente che si è verificato, alle 14.30 di ieri, in via San Floriano sul Fadalto. Uno schianto frontale che ha visto coinvolta una Renault R5 alla cui guida c’era un 62enne vittoriese e una Fiat Punto con a bordo i due sacerdoti, don Primo Tegolotti 79enne parroco di Carpesica e don Enrico Dario, 80 anni. Ad avere la peggio il 62enne, trasferito in eliambulanza all’ospedale Ca’ Foncello dove si trova tuttora ricoverato in gravi condizioni e in prognosi riservata. Ferite meno gravi invece per i due sacerdoti. Chiusa per circa 3 ore l’Alemagna.(m.cit)