Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
De’Longhi, a te le chiavi del Palaverde «Il calore dei tifosi per cercare il primo acuto»
Coach Pillastrini: «Con Bergamo non è un esame». Recuperano Bruttini e Sabatini
TREVISO Il grande giorno è arrivato. Dopo quattro mesi e mezzo di digiuno, il Palaverde riapre le porte ai tifosi della De’Longhi per la seconda giornata del campionato di serie A2 (palla a due ore 18, diretta Lnp Tv). La banda di Pillastrini, sconfitta all’esordio a Piacenza, cercherà l’immediato riscatto fra le mura amiche, anche grazie alla spinta del proprio pubblico, pronto a mettere le ali alla squadra trevigiana. «È dall’inizio della preparazione che aspettiamo questo momento – dice Pillastrini - per alcuni sarà un’emozione nuova, per altri un gradito ritorno. Ovvio che saremo concentrati sul campo, ma non ho dubbi che l’esordio nella fantastica atmosfera del Palaverde e l’abbraccio del nostro pubblico sarà importante per tutti. Quello che conta è che questo per noi non sia un esame, ma una grande spinta Il nuovo lungo Usa di Treviso John Brown, 22 punti nel ko di Piacenza e uno stimolo in più per fare una grande partita». Attenzione però all’entusiasmo e alla voglia di stupire della neopromossa Bergamo, allenata da coach Ciocca, che ha tra le sue file l’ex TVB Niccolò Cazzolato (in maglia trevigiana nel 2013/14 in DNB) e ha come punti di forza l’esterno dominicano Gervis Solano (22 punti all’esordio): «A inizio stagione tutte le squadre sono un po’ un’incognita – continua il Pilla - e una partita ufficiale è troppo poco per dare giudizi. Stiamo studiando l’avversaria e preparandoci bene, ma proprio per quanto detto, specie in questo inizio, dobbiamo pensare a noi stessi e al nostro gioco più che all’avversario. Vogliamo presentarci bene al nostro pubblico e cogliere la prima vittoria, ci vorrà una partita importante». Qualche buona notizia arriva dall’infermeria, con Bruttini e Sabatini a disposizione per questa «prima» al Palaverde, mentre saranno ancora ai box Fantinelli e Nikolic, i cui recuperi però sembrano più veloci del previsto. «Conto presto di avere la squadra al completo dopo questo avvio accidentato. Bruttini questa settimana ha lavorato parzialmente con la squadra quindi potrà esserci anche se non al massimo della condizione, poi abbiamo Fantinelli che dobbiamo valutare di giorno in giorno e decideremo solo all’ultimo».
Pillastrini Sono quattro mesi che aspettiamo questo momento, vogliamo vincere, servirà una grande partita... e presto avremo anche Fantinelli e Nikolic