Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Botte ai bambini dell’asilo e agli alunni Due maestre nei guai
BELLUNO Due maestre a giudizio con l’accusa di aver maltrattato i bambini di cui avrebbero dovuto prendersi cura. Ieri davanti al giudice Angela Feletto il caso di una donna di 44 anni, residente nel Bellunese che due anni fa insegnava all’asilo «Cairoli», nel capoluogo. L’insegnante (avvocato Mauro Gasperin), avrebbe esagerato con cinque bambini di 5 anni, a lei affidati per ragioni di servizio, nei mezzi di correzione.
Da quello che denunciarono i genitori nel 2016, il suo metodo di insegnamento «era basato su intimidazione e violenza fisica». I comportamenti contestati sono percosse, strattonamenti, ceffoni. Tanti gli episodi elencati dai genitori, che li avrebbero convinti di come l’insegnante avesse creato un clima di ansia diffusa, tanto che qualche bambino all’asilo non ci voleva andare. I primi testimoni sfileranno il 9 novembre.
Nei guai è finita, per un’altra vicenda, una 58enne bellunese (avvocato Monica Barzon e Mauro Gasperin), che insegnava in un Istituto comprensivo della Valbelluna. Avrebbe preso di mira un bambino di dieci anni, affetto da «gravi psico-patologie», si legge nel capo d’imputazione. La maestra avrebbe abusato dei mezzi di correzione maltrattandolo, specialmente in un’occasione. Il 5 febbraio 2016 la donna si trovava in palestra con la sua classe. Spazientita, avrebbe preso per la testa il bambino stringendogli le orecchie, per costringerlo a fare il bravo, in particolare per fargli riporre alcuni attrezzi sportivi che il bimbo aveva disseminato per tutta la palestra. Quel giorno il ragazzino era così agitato che i due caddero a terra con la maestra che finì sopra di lui procurandogli graffi e dolore a un orecchio. In aula il 9 novembre.