Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
L’Imoco ha tutte le sue Pantere De Kruijf: «Questa è casa mia»
L’olandese, argento agli Europei, pronta all’esordio di sabato a Cremona
CONEGLIANO Adesso il mosaico è davvero completo. Anche l’ultimo tassello è stato inserito e l’immagine della nuova Imoco è più affascinante che mai. Con l’arrivo della centrale vice campionessa d’Europa, l’olandese Robin De Krujif, coach Daniele Santarelli ha finalmente tutto il suo roster al completo.
O quasi: a voler fare i «precisini» c’è l’assenza di Samanta Bricio volata in nazionale col Messico solo per qualche giorno. Peccato che all’inizio ufficiale della stagione manchino appena cinque giorni: sabato sera, infatti, le Pantere debutteranno al PalaRadi di Cremona contro la Pomì Casalmaggiore: un esordio subito ad altissimo coefficiente di difficoltà per le gialloblù, che fin qui hanno vinto soltanto una gara nel mini precampionato disputato. Ma la nuova Imoco targata Santarelli più che alla prima con Casalmaggiore dovrà pensare soprattutto alla Supercoppa del 1 novembre contro Novara, primo vero appuntamento della stagione. Per quella data le Pantere dovranno aver trovato quel minimo di feeling che possa permettere di difendere il trofeo conquistato l’anno scorso contro Bergamo. Saranno dunque giorni cruciali per Conegliano, che dovrà alternarsi fra il lavoto, ro in palestra e le partite di campionato e Champions League: ecco perché l’arrivo di De Kruijf è un’autentica manna per la squadra gialloblù. L’olandese volante, dopo l’argento europeo, ha voglia di vincere con l’Imoco e quest’anno ha tutte le intenzioni di festeggiare ancora dopo la Supercoppa e la Coppa Italia dell’ultima stagione.
«Sono contentissima di essere tornata a casa, per me essere di nuovo qui è bellissimo — racconta De Kruijf — ho grandi ricordi dell’anno scorso e dopo il finale un po’ triste della scorsa stagione chiusa anzitempo per me a causa di un infortunio, ho voglia di rivincita e di fare una grande annata». La stanchezza non mancherà, anche se la medaglia d’argento ha reso meno pesante l’appuntamento continentale delle sue orange: «Un grande orgoglio aver colto la medaglia d’argento anche se resta un pizzico di rammarico per non aver vinto il titolo. Comunque ormai è acqua passata, sono già proiettata in avanti alla stagione con l’Imoco, ci aspettano tante sfide e tante competizioni importanti». A pochi giorni dal via, dunque, l’Imoco è al comple- e per tutta la società, a partire dal presidente Piero Garbellotto, inizia una nuova affascinante sfida. «L’aver tenuto Robin con noi è la testimonianza — dice il numero uno gialloblù — delle ambizioni che abbiamo anche quest’anno. Ringraziamo le famiglie Maschio e Polo e in special modo le Cantine Serena, sponsor personale di De Kruijf quest’anno, per averci dato modo di avere nella nostra squadra una delle migliori centrali del mondo. Sarà una stagione lunga e intensa, con tantissime partite, la rosa è ampia e ci sarà spazio per tutte, straniere e italiane».
Insomma, ora non resta che lasciare la parola finalmente al campo: «Sto bene, il tendine d’Achille è guarito e non mi dà più fastidio, durante gli Europei ho avuto una piccola distorsione a una caviglia, ma niente di grave, sono pronta da domani a iniziare con la mia squadra — conclude De Krujif — assieme a noi ci sono squadre fortissime e atlete sempre più di alto livello che giocano nel campionato italiano. Novara e Pomì mi sembrano le più attrezzate, anche Modena non scherza, ci sarà da divertirsi a partire dal match di sabato a Cremona».