Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Leoni, è ora di Champions Il XV di Crowley a Bath con l’emergenza infortuni
TREVISO Sarà un pomeriggio da Champions per il Benetton, atteso alle 18.30 dall’esordio nella massima competizione continentale. I Leoni di coach Kieran Crowley saranno protagonisti al Recreation Ground contro i padroni di casa del Bath rugby.
Un capitolo nuovo della stagione biancoverde, che ha come unico obiettivo quello di crescere e migliorare l’intesa di un gruppo che fin qui ha mandato ottimi segnali. Certo la Champions non è il Pro14, ed è obbligatorio notare come questo Benetton si presenterà in Inghilterra con tanti cerotti e brutte notizie dall’infermeria. All’infinita lista di indisponibili si sono aggiunti anche Barbini e Banks: Il terza linea, in seguito ad uno scontro di gioco, ha riportato un trauma alla spalla destra. Per Banks invece si è trattato di una distorsione alla caviglia sinistra ed di una forte contusione alle costole con interessamento del tessuto cartilagineo. Dall’altra parte i Leoni troveranno un Bath davvero in grande condizione: il club inglese in questo inizio di stagione ha collezionato quattro vittorie in sei match disputati.
Per questo debutto europeo, dunque, coach Crowley ha scelto una linea dei trequarti che ad estremo vedrà Luca Sperandio prendere il posto di un acciaccato Jayden Hayward. Il biancoverde classe ’96 sarà coadiuvato nel triangolo allargato dalle ali Angelo Esposito e Tommaso Benvenuti. I centri saranno Ignacio Brex e capitan Alberto Sgarbi che vestiranno rispettivamente le maglie numero 13 e 12. Apertura affidata ad Ian McKinley e mediana a Giorgio Bronzini. Nel pacchetto di mischia confermata la prima linea composta da Federico Zani, Luca Bigi e Simone Ferrari. Seconda linea con Marco Fuser e Federico Ruzza. Infine in terza i flanker saranno Sebastian Negri e Francesco Minto. Chiuderà il pack il numero 8 Robert Barbieri. Per la gara odierna, inoltre, il Benetton scenderà in campo sfoggiando la nuova seconda maglia, che avrà come colore principale l’arancione accompagnato da alcune pennellate di verde.
Un’altra novità per una stagione in cui Treviso vuole provare a ritagliarsi un ruolo da assoluto protagonista.