Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Da Bowie al lento declino Oggi rinasce Area Venice
Nuova gestione (con mega party) della storica disco di Mestre
R itorna a vivere un mito di trent’anni fa, quando la discoteca era luogo d’eccellenza per divertirsi il venerdì o il sabato sera, quando la musica si ascoltava dal vinile, spopolava il genere elettronico e si muovevano i primi passi dell’house music.
Erano anche gli anni in cui la mitica discoteca «Area City» di Mestre ospitava big internazionali come David Bowie. Nel 1991 il cantante inglese, a Venezia per il Carnevale, scelse proprio questo club per trascorrere la nottata con la moglie Amal e l’amica Grace Jones, facendo spiccare il volo al club gestito allora da Nicola Parente insieme ad alcuni soci. Nel tempo sono cambiate varie gestioni, denominazioni, il locale ha chiuso per qualche inverno, al timone c’è stato anche il produttore Joe T Vannelli, ma non ha più «spiccato il volo» come negli anni Novanta. Ora però la «vecchia» Area City ha cambiato gestione e diventa Area Venice e c’è tutta l’intenzione di riportarla agli antichi fasti. A gestire il locale, parte integrante di un vero e proprio network di discoteche, è «Lobby», gruppo che già gestisce lo Story di Padova, l’Amis di Vicenza,il King’s di Jesolo,il Blu di Cortina D’Ampezzo. Questa sera, dunque, l’avvio del nuovo corso con i riflettori accesi sul partyYolo, acronimo perYou Live Once Only, format che punta sulla musica hip hop e che per l’opening dell’Area presenta in consolle una delle massime autorità in materia:dj Master Freez, affiancato dal vocalistDiego Mc. In oltre trent’anni di onorata attività,Freez ha condiviso la consolle con Afrika Bambaataa e Fatman Scoop, così come le sue produzioni discografiche sono uscite in tutto il mondo. «Il progetto è ambizioso in quanto sappiamo che la piazza di Mestre non è più quella di un tempo – spiega uno dei gestori, Riccardo Checchin - . Tuttavia è una sfida che vogliamo vincere, porteremo qui ogni sabato, prefestivi e qualche domenica, i migliori brand e format nazionali».
Le novità non mancano. «Apriamo con l’hip hop che è la musica del momento- continua Checchin – la settimana successiva avremo invece il format Jukebox, ossia sarà la clientela a chiedere i brani preferiti mediante un messaggio a un numero di telefono dedicato: il dj interpreterà i loro desideri. Avremo poi grosse novità ad Halloween e molto altro ancora, le idee non mancano e ad oggi la clientela le ha sempre molto apprezzate».