Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Pantere, vittoria record in Ungheria
Volley Champions League, l’Imoco Conegliano travolge le campionesse magiare Parziali imbarazzanti, specie nel primo set. Hill travolgente: dieci punti da sola
CONEGLIANO Békéscsabai, in terra d’Ungheria, è iniziata l’avventura in Champions League delle Pantere con un primo appuntamento nel turno preliminare di Cev una formalità per le gialloblu. Una partenza a razzo quella delle ragazze di Santarelli che hanno regolato la pratica Linamar in poco più di un’ora, con uno 0-3 dai parziali record.
Il ritorno di sabato al Palaverde alle 21, a meno di clamorosi colpi di scena, servirà solo come un buon test in vista di avversarie più titolate per una competizione che, nelle fasi iniziali, riserva spesso incontri più simili ad allenamenti che veri match di spessore.
Contro le campionesse magiare il primo set entrerà con tutta probabilità negli annali dei Guinness dei primati: 4-25, uno strapotere incredibile e 21 lunghezze di distanza dalle avversarie che sono la cartina al tornasole della partita giocata da Hill e compagne. Leggermente meno «pesanti» gli altri passivi: 10-25 nel secondo, 1725 nell’ultimo, quando, vuoi un po’ per un normale calo di concentrazione, vuoi per le continue rotazioni di Santarelli, le Pantere hanno lasciato qualche sprazzo di gioco anche alle padrone di casa.
Se alla vigilia della sfida l’allenatore gialloblu era conscio di essere favorito per il passaggio del turno a fine partita può attendere con fiducia il ritorno tra quattro giorni a Treviso.
A brillare in Ungheria è stata Hill capace di mettere giù 10 punti, miglior marcatrice della serata. Bene anche Megan Easy e De Kruijif entrambe con 8 punti a referto.
Ottimi poi gli ingressi di tutte le altre giocatrici del roster, con azioni ben guidate, nonostante la modestia delle avversarie apparse troppo spesso sottomesse alla forza collettiva delle gialloblu.
Pronti via e Conegliano mette subito giù sei punti in successione prima che le padrone di casa riescano a trovare l’attacco del 1-6. Le Pantere dimostrano una pallavolo di una superiorità imbarazzante con l’avversario messo sempre alle corde. A metà del set le ragazze trevigiane sono già sull’1-13, con le magiare paralizzate dall’abisso tecnico in tutti i fondamentali e incapaci di rendersi pericolose.
Nel prosieguo del gioco le cose non cambiano, con un risultato che a memoria non si ricorda: 1-15. Sul 1-17 Kimberly Hill mette giù anche un ace con un turno di battuta infinito che, se non si avvicina al record di sempre, ci va di poco distante e che dura fino al 218. Santarelli può permettersi di ruotare diverse giocatrici e alternare le soluzioni. In 17’ minuti le ragazze chiudono la partica sul 4-25.
Abbandonati i timori reverenziali, le magiare provano a dare un po’ di filo da torcere alla squadra gialloblu e parzialmente ci riescono nel secondo set: 5-8 al time out, poi l’Imoco torna a macinare punti doppiando le avversarie sul 6-12, sul 7-14 Megan Easy si esibisce in un muro splendido e tutti i colpi delle Pantere permettono di vedere un volley spettacolare. Il set continua senza particolari problemi con il turno in battuta di Elisa Cella sul 9-22 che viene chiuso dall’ennesimo muro di Hill (10-25).
L’ultimo parziale viaggia punto a punto fino 8-8, poi Conegliano piazza il break con 3 attacchi consecutivi e riesce a scavare il solco decisivo sino al definitivo 17-25.
«Sono soddisfatto di quanto fatto finora e della prima uscita di campionato — spiega Santarelli — ma il lavoro che abbiamo davanti è ancora tanto e bisogna migliorare ogni giorno. Per questo non mi spaventano queste prime partite ravvicinate. Anzi, sarà importante giocare per trovare intese e la giusta chimica di squadra».