Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Maxi colpo alla Fantic: rubate le «Ferrari» delle biciclette elettriche «Bottino da 100 mila euro»
CASIER Ladri, sempre più attenti alle tendenze, fanno razzia di XF1 Trail, biciclette elettriche top di gamma della Fantic Motor. Un colpo fruttato 100 mila euro, e messo a segno ieri notte nel magazzino dell’azienda, nella zona industriale a Dosson, vicino alla sede della storica casa motociclistica. «Bisogna proprio dire che i ladri si stanno specializzando: hanno scelto le nostre biciclette elettriche XF1 Trail, l’ultimo modello che abbiamo lanciato meno di un anno fa e che ha già sfiorato i tremila esemplari venduti, con un prezzo di listino di 3.680 euro», commenta a caldo Mariano Roman, amministratore delegato di Fantic Motor.
I malviventi sarebbero entrati da un capannone confinante ed in fase di ristrutturazione, e dopo aver saltato la rete di recinzione e disattivato i sistemi di sicurezza sono entrati scassinando una serratura nel magazzino. «Hanno avuto il tempo di guardarsi intorno e hanno scelto i prodotti migliori – spiega Vittorino Filippas, responsabile dello sviluppo di nuovi affari –. Hanno portato via una ventina di bici elettriche di tipo XF1 Trail, l’ultimo modello “full suspended”, cioè biammortizzato, di bici elettrica della Fantic: un modello che va letteralmente a ruba. Monta un motore tedesco Brose, il top di potenza per i motori per bici elettriche con 90 newtonmetro di coppia, batteria da 630 Wh che consente 200 chilometri di autonomia, due sospensioni Rock Shox che la rendono adatta per percorsi fuori strada, cambio con 11 velocità».
Famosa a livello mondiale per il suo «Caballero», da poco tornato in produzione, Fantic Motor (rilevata nel 2014 da VeNetWork, società che riunisce 56 imprenditori veneti impegnati nello sviluppo di re-startup e di nuove imprese), ha allargato la propria gamma al mercato delle biciclette elettriche.