Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Imoco, «prima» in casa In palio il pass europeo
CONEGLIANO Rieccolo il Palaverde e riecco le Pantere. Sono cambiate tante cose dall’ultima volta in cui l’Imoco ha disputato una gara ufficiale sul mondoflex dell’impianto di Villorba: nuovo tecnico, squadra rinforzata, tante facce nuove. Ma gli obiettivi restano gli stessi: puntare in alto e, possibilmente, vincere.
Con questo obiettivo la formazione gialloblù scenderà in campo questa sera (ore 20.30, diretta tv su Fox Sport e in streaming su laola.tv) nella gara di ritorno al girone eliminatorio di Champions League. L’avversario di turno sarà il Linamar Bekecsabai, formazione ungherese sconfitta con un eloquente 0-3 appena qualche giorno fa: per le Pantere dunque, un impegno che sulla carta non sarà davvero proibitivo, anche se coach Daniele Santarelli vorrà vedere ulteriori progressi nel gioco e nell’intesa. Ci sarà da fare i conti con l’emozione del debutto casalingo per tante giocatrici, tra cui il neo capitano, Asia Wolosz. «Una grande responsabilità ma anche un grande orgoglio per me essere stata scelta dal coach come capitana di un team di così alto livello — spiega Wolosz — cercherò con l’aiuto delle compagne e dello staff di fare il meglio possibile in questo ruolo». Il viaggio in Ungheria per l’Imoco non è stato fra i più comodi e non è da escludere un po’ di turnover, visto che la Champions non mette limiti di utilizzo di straniere.
«Siamo un po’ stanche dopo una trasferta lunga quattro giorni — ha detto la regista polacca, lo scorso anno avversaria dell’Imoco in Champions con il Chemik Police — ma fa parte del gioco e siamo preparate a questo, quindi non c’è alcun problema. Martedì abbiamo fatto una buona partita, dopo aver vinto anche in campionato con la Pomì possiamo dire di avere iniziato bene la stagione. Siamo pronte per fare il bis, certamente la squadra ungherese preparerà un po’ meglio la partita dopo averci affrontato, ma vogliamo fare un altro 3-0 e ottenere la qualificazione perchè i nostri obiettivi vanno un po’ più in là dei turni preliminari». Il primo abbraccio ufficiale del popolo gialloblù al Palaverde dovrebbe però aiutare le gialloblù a compiere agevolmente la missione qualificazione, per poi pensare alla sfida di mercoledì contro il Bisonte, valida come recupero della seconda giornata di campionato. E qui l’assicella si alzerà un po’.
«Non vedo l’ora personalmente ma sento anche dalle mie compagne, specie le nuove arrivate, di vivere l’atmosfera eccezionale del Palaverde e del pubblico gialloblù che già da avversaria mi affascinava. Siamo belle cariche per queste prime partite in casa, sabato e poi mercoledì in campionato, cercheremo di dare le migliori soddisfazioni al nostro pubblico, sarà un piacere giocare per loro».