Picchia l’infermiera che lo cura Cinese rinviato a giudizio

ODERZO Avrebbe picchiato selvaggiamente l’infermiera che cercava di curarlo. Per questo, la procura ha chiesto il processo per un 30enne cinese difeso dall’avvocato Arnold Zago. I fatti risalgono al luglio 2015 quando l’uomo, affetto da problemi di natura psichica, perde il controllo e finisce ricoverato al Centro di salute mentale per un percorso di cura che prevedeva una terapia farmacologica e un supporto psicologico. Durante una seduta però, l’uomo si sarebbe improvvisamente rifiutato di sottoporsi al trattamento farmacologico e, secondo l’accusa, avrebbe aggredito l’infermiera che si stava occupando di lui. Avrebbe perso il controllo, tanto da picchiare la donna in modo violento. In soccorso dell’operatrice erano arrivati i colleghi che avevano bloccato l’asiatico. La donna, trasferita al pronto soccorso, aveva riportato lesioni gravi e una prognosi di 40 giorni. Per questo era scattata d’ufficio la denuncia per lesioni gravi. Al termine delle indagini, il pubblico ministero Barbara Sabattini ha chiesto il processo per il 30enne. Ma l’udienza davanti al gup Piera De Stefani che avrebbe dovuto decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio è stata rinviata per un problema di notifica, l’uomo infatti non è stato rintracciato nella comunità terapeutica nella quale avrebbe dovuto trovarsi. (m.cit.)