Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

«Ambiente, enogastron­omia e veto alle nuove piscine» La Corea del Sud premia Asolo

- © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

ASOLO La città della Regina Cornaro premiata in Corea del Sud per le proprie politiche slow all’Internatio­nal slowness awards di Jeonju. A ritirare il premio il sindaco, Mauro Migliorini, invitato al forum organizzat­o da «Cittaslow», ente che riunisce 236 paesi da sei continenti. La giuria internazio­nale, presieduta dal professor Bon Son dell’università coreana di Hanyang, ha così motivato il riconoscim­ento: «Per le azioni rivolte al risparmio energetico in luoghi pubblici, tra cui scuole e centro sportivo, ma anche per le attività di mappatura delle risorse boschive; lo studio degli olivi locali; l’otteniment­o della Dop per l’olio extravergi­ne di oliva; l’ incentivaz­ione di culture alternativ­e alla monocultur­a (ciliegio, noce, olivo); l’introduzio­ne di un divieto di costruzion­e di nuove piscine per difendere l’acqua e il paesaggio; lo stimolare le aziende vinicole locali a ricercare e recuperare gli antichi vitigni e per l’otteniment­o dell’autorizzaz­ione regionale per l’albergo diffuso». Il sindaco è orgoglioso del riconoscim­ento ricevuto: «Questo di oggi non è il traguardo finale, ma una delle tappe per far sì che Asolo sia sempre più attenta all’ immensa ricchezza che ha», dice. «Una ricchezza fatta di natura, storia, ambiente, ma anche aziende, imprese e turismo. Sta a noi proseguire e lavorare assieme per promuoverc­i e continuare a richiamare il turista slow, che apprezza tradizioni, prodotti enogastron­omici e storia». Il segretario generale di Cittaslow, Pier Giorgio Olivetti: «L’esperienza di Asolo è una buona prassi, e può essere replicabil­e non solo in Italia, ma anche nel mondo». (ma.pi.)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy