Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Investita e uccisa mentre attraversa la strada Scoppia la polemica: «Qui si corre troppo»
Ormelle, una donna di 87 anni l’ennesima vittima della strada. Inutili i soccorsi
ORMELLE Era a pochi metri da casa, faceva già buio ma ha probabilmente pensato di riuscire ad attraversare in sicurezza, invece è stata travolta da un’auto. Tragica fine per Lia Visentin, pensionata di 87 anni di Ormelle. L’anziana è morta poco dopo le 17.20 di ieri in via Stadio, nei pressi della sua abitazione, nelle vicinanze degli impianti sportivi del paese. La dinamica dell’incidente, l’ennesimo sulle strade della Marca, è ancora al vaglio della Polizia Locale del Consorzio Sinistra Piave, ma dai primi accertamenti pare che l’anziana, che stava camminando lungo la strada, abbia attraversato la carreggiata proprio mentre, dal centro del paese, arrivava una Opel Mokka condotta da una 33enne di San Biagio di Callalta. Forse la pensionata, complice il buio che era già calato, non si è accorta dell’auto o probabilmente ha pensato di riuscire a fare in tempo a passare prima che arrivasse. Ma non è stato così. La conducente dell’Opel si è trovata davanti l’ostacolo, ha frenato bruscamente, ma non è riuscita a fare nulla per evitare di travolgere la pensionata.
Lia Visentin è stata colpita in pieno dalla vettura e sbalzata a qualche metro di distanza sull’asfalto, davanti agli occhi attoniti e impotenti di alcuni passanti e dei gestori di un negozio poco distante.
Tutti sono subiti accorsi per prestare soccorso alla pensionata che era a terra inerme. Immediatamente è partita la richiesta di aiuto alla centrale del Suem 118. In pochi minuti invia Stadio sono arrivate l’ambulanza e l’auto medica dall’ospedale di Oderzo, ma per Lia Visentin non c’è stato nulla da fare. Sono risultati inutili, infatti, i tentativi di rianimazione praticati sul posto dai sanitari, l’87enne è morta praticamente sul colpo.
Sconvolta e sotto choc la conducente dell’auto. Sul po- sto per i rilievi, sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale intercomunale guidati dal comandante Claudio Zuanetti, che stanno ora cercando di ricostruire l’accaduto. Di certo al momento c’è il fatto che, nel tratto nel quale è avvenuto l’investimento, non ci sono attraversamenti pedonali.
Il corpo dell’anziana, ultimati i rilievi, è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale di Oderzo a disposizione del magistrato di turno che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Lia Visentin viveva poco distante dal luogo dell’incidente insieme alla figlia, insegnante, Michela. Era vedova da qualche anno del marito Visman Paladin. Era molto nota in paese, e in tanti, appena saputo dell’incidente, sono accorsi in via Stadio. Una strada dove, commentavano ieri i residenti, evidentemente contrariati, si corre troppo.