Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Trova i ladri ancora in casa Colluttazione e banditi in fuga
Valle di Cadore, raid di una gang. Furti in abitazione pure ad Auronzo
VALLE DI CADORE Ha cercato di fermare uno dei ladri mentre scappava, ma si è preso un pugno sulla spalla ed è caduto all’indietro. È successo mercoledì quando, verso le 18, alcuni giovani con l’accento dell’Est Europa si sono intrufolati nell’abitazione in via Calvi a Valle di Cadore forzando una finestra.
Rientrato con la famiglia e trovandosi davanti i malviventi, il padrone di casa ha reagito cercando di afferrarne uno, ma invano. Il giovane si è divincolato dalla presa colpendolo violentemente alla spalla. Spavento a parte, l’intervento dell’uomo ha fatto scappare i ladri che non sono riusciti a portare via nulla.
Alla stessa ora e a pochi metri di distanza, in via Anderica, si sarebbe consumato un altro furto. Alcuni giovani sarebbero entrati in un’abitazione attraverso una finestra e avrebbero portato via bigiotteria di modesto valore.
I due tentativi di furto sembrano collegati e farebbero pensare a una banda organizzata. I carabinieri di Cortina hanno invano rastrellato i boschi, dove sarebbero fuggiti i ladri, fino alle 2 di notte.
«In questa zona non c’erano stati furti da marzo— commenta il maggiore dell’Arma, Cristiano Rocchi—Rispetto al 2016 sono in calo. Nella ricomparsa dei ladri ha influito il cambio d’ora che anticipa il buio e la giornata di festa. Bisogna stare attenti. Sono persone organizzate che hanno fatto sopralluoghi prima di col pi re . Eventuali movimenti sospetti sono da segnalare alle forze dell’ordine».
Nello stesso pomeriggio altri due furti ad Auronzo. I ladri hanno forzato la porta-finestra sul retro di una casa in via Aiarnola trafugando monili dal valore di 8.000 euro. In un’abitazione in via Pause i malviventi sono entrati dalla porta d’ingresso rompendo la serratura e portando via 1.000 euro in contanti.