Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Ustioni sul collo del compagno Studente del «Catullo» sospeso
Vittima un quattordicenne che però già oggi rientrerà a scuola
BELLUNO Era appoggiato come tutte le mattine al suo banco di scuola e seguiva la lezione insieme agli altri ragazzi. Il quattordicenne non poteva certo immaginare che il compagno di classe seduto dietro di lui si avvicinasse con una forbice e lo ferisse al collo. È quanto accaduto ieri mattina in una classe del primo anno dell’istituto superiore «Catullo» di Belluno.
Il ragazzo responsabile dell’accaduto è di origini straniere, ma sembra che sia sempre vissuto a Belluno. Forse annoiato dalla lezione della terza ora, il giovane avrebbe scaldato con un accendino la lama di una forbice e si sarebbe poi avvicinato al coetaneo seduto di fronte a lui appoggiandogli l’oggetto bollente sul collo. Chiamati i genitori, il ragazzo ferito è stato portato al Pronto soccorso.
«Ci dispiace molto dell’accaduto — ha dichiarato Michele Sardo, preside dell’istituto — Il giovane sta bene e i genitori mi hanno assicurato che tornerà a scuola già domani (oggi, Ndr). Sembra che abbia una piccola abrasione sul collo e delle bolle».
Intanto il padre dell’altro ragazzo avrebbe chiesto al dirigente scolastico di poter incontrare i genitori del ferito per scusarsi personalmente. «Finora non ci sono stati episodi simili — ha continuato Sardo — Come in tutte le scuole ci sono ragazzi più vivaci di altri, ma non si era mai arrivati a questo punto. Il ragazzo si è giustificato dicendo che voleva solo scherzare». Uno scherzo tuttavia pericoloso che poteva avere altre conseguenze. «Forse ha dimenticato i limiti — ha concluso il preside — Intanto è stato sospeso fino a sabato, non sono esclusi ulteriori provvedimenti». Sul caso intervenuti anche i carabinieri di Belluno.