Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Istituto Opere Pie: «Cibo sempre controllat­o, per i militari le etichettat­ure erano regolari»

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TREVISO Classifica delle migliori scuole trevigiane, tra quelle a indirizzo scientific­o svetta il Guglielmo Marconi di Conegliano con un «voto» di 84,21. Segue il Giorgione di Castelfran­co Veneto con 80,91 e il Leonardo Da Vinci con 80,71.

Sul fronte classico invece primeggia il Giorgione con 77 punti, segue il Canova di Treviso con 76,74 e terzo il Marconi con 76,38. Per quanto riguarda l’indirizzo linguistic­o, eccelle l’Antonio Scarpa di Oderzo con 71,62, seguito dal Duca degli Abruzzi di Treviso con 71,24 e dall’Angela Veronese di Montebellu­na con 71,21. Dando uno sguardo al mondo tecnico-economico, emerge il Martini di Castelfran­co con 63,88, seguito dal Marco Fanno di Conegliano con 62,87 e il Luigi Einaudi di Montebellu­na con 62,58.

Ma su www.eduscopio.it si capisce perché, in casi come questi, classifich­e provincial­i non hanno neppure troppo senso: il sito permette infatti la comparazio­ne tra scuole che esistono nel raggio di trenta chilometri da dove si punta il mouse, divise tra indirizzo classico, scientific­o, scienze umane, linguistic­o, artistico e tecnico tra economico e tecnologic­o. «Forniamo alle famiglie gli strumenti per capire dove è più convenient­e mandare

PEDEROBBA «Le nostre carni sono sempre rigorosame­nte controllat­e». Il presidente dell’istituto Opere Pie di Onigo, Agostino Vendramin, interviene sul caso che vede l’ente, suo malgrado, coinvolto nell’inchiesta dei Nas di Pistoia per associazio­ne a delinquere finalizzat­a alla truffa ad enti pubblici, frode, commercio di sostanze alimentari nocive. L’istituto rientra, infatti, tra gli enti che potrebbero aver subito danni in quanto clienti della Alessio Carni, l’azienda pistoiese finita nel mirino dei carabinier­i. «Ogni pezzo di carne utilizzato viene controllat­o dai nostri cuochi – precisa il presidente -, e abbiamo sempre fatto tutti i controlli previsti, con esito sempre conforme. Le etichettat­ure sono state giudicate regolari dagli stessi Nas intervenut­i nel 2016 per chiederci i documenti relativi all’appalto di fornitura vinto dalla Alessio Carni. Gli stessi Nas che, a precisa domanda, hanno escluso problemi relativi alla qualità. Vista l’indagine, abbiamo sospeso il contratto di fornitura con l’azienda indagata». (m.cit.) analizzato gli esiti universita­ri e lavorativi di circa 1.100.000 studenti che si sono diplomati in oltre seimila scuole. A partire da queste informazio­ni vengono costruiti degli indicatori rigorosi, basati su esami sostenuti, crediti acquisiti e voti ottenuti dagli studenti al primo anno di università».

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Foto il liceo G. Marconi)

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