Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Apre la nuova Biblioteca dei Ragazzi «Rinaldi diventa Piazza del Sapere»
Il patrimonio Articolata su due piani, la rinnovata struttura dispone di 23 mila fra libri, audiolibri e dvd
TREVISO Piazza Rinaldi aveva bisogno di carattere, di essere contraddistinta da qualcosa. È rimasta per anni prima un cantiere e poi un’area senza identità, vuota e spoglia. Adesso finalmente ha trovato la sua strada con l’inaugurazione, ieri mattina, della biblioteca per i ragazzi: la Brat è stata spostata da Borgo Cavour alla centralissima piazza recentemente restaurata, ed è stata intitolata a Enzo Demattè.
C’erano centinaia di persone al taglio del nastro, soprattutto famiglie con bimbi e figli adolescenti: i nuovi protagonifuori sti di una piazza che ha scelto la sua vocazione. Sono entrati incuriositi, ne sono usciti sorridenti.
I bambini leggono più degli adulti, a Treviso è un dato consolidato: ogni anno ci sono 1.500 nuovi iscritti, dalla città e da fuori comune, perfino da Veneto perché il patrimonio è davvero ampio, con 23 mila fra libri, audiolibri e dvd.
Nel 2016, per dire, la Brat ha fatto oltre 43 mila prestiti. Numeri eccezionali che hanno spinto Ca’ Sugana a raddoppiare gli spazi destinati ai più piccoli: a Palazzo Rinaldi, affacciati sul giardino retrostante che dà sul Ponte de Pria, peraltro uno degli angoli più caratteristici del centro storico di Treviso, sono stati aperti 600 metri quadrati di sale su due piani con scaffali, arredi colorati e testi per ogni età e ogni gusto.
Il costo dell’operazione Brat è stato di 546 mila euro, fra il restauro degli spazi che erano del settore attività produttive e il trasloco dalla vecchia sede. «Il sistema Piazza-Palazzo Rinaldi prende nuova vita», ha commentato il sindaco Giovanni Manildo. Che aggiunge: «Con questa operazione Treviso mette al centro i bambini e le famiglie: stiamo creando intorno alla Brat una vera Piazza del Sapere, un luogo dove incontrarsi, scoprire e crescere, uno spazio capace di creare comunità».
«La BRaT può finalmente ampliare gli orizzonti - sostiene l’assessore Luciano Franchin -. Aumentiamo l’offerta di attività, spazi e servizi, sia per i ragazzi che per i loro accompagnatori. Piazza Rinaldi cambierà volto».