Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
De’Longhi, a Trieste serve un’impresa
In casa della capolista rientrano Fantinelli e Antonutti. Pillastrini: «Sarà vietato sbagliare»
TRIESTE Derby a Nordest per la De’Longhi Treviso, in campo questo pomeriggio al PalaRubini (ore 18) contro la capolista Alma Trieste, ancora imbattuta dopo sei giornate.
Sarà quindi Tvb, tornata a sorridere dopo il successo esterno su Mantova, a tentare di interrompere il filotto della squadra di coach Eugenio Dalmasson. Tra le note positive c’è il rientro nei dodici di capitan Matteo Fantinelli e Michele Antonutti: i due infortunati sono in netto miglioramento e saranno sicuramente in panchina, mentre il loro utilizzo effettivo dipenderà dagli ultimi allenamenti. Ci spera anche coach Stefano Pillastrini. «Domenica potremmo avere qualche minuto dai rientranti Antonutti e Fantinelli, ma certamente non saranno ancora pronti per dare un contributo essenziale, verificheremo fino all’ultimo le loro condizioni. Comunque in prospettiva per il gruppo il loro rientro è una notizia importante». Trieste, che ha già sfiorato la promozione in serie A nella passata stagione, può contare su un roster di primo livello. La punta di diamante, capace di viaggiare a una media di 19 punti a partita è la guardia Javonte Green (60% da due) mentre l’altro americano è il lungo Laurence Rochelle Bowers (10 punti di media). Sotto i tabelloni particolarmente temibile il «veterano» Alessandro Cittadini (14,5 punti e 7,5 rimbalzi) mentre in termini di esperienza ci sono Cavaliero e l’ex biancoblù Prandin.
«La squadra triestina è meritatamente in testa — sottolinea Pillastrini — stanno raccogliendo i frutti di un lavoro portato avanti negli anni, che ha dato una forte identità al gruppo. Dopo la finale dell’anno scorso hanno ulteriormente rinforzato il roster, che ora è profondissimo. Nessuno ha undici senior nella rosa, il che ha permesso loro di assorbire assenze e infortuni». Espugnare il PalaRubini sarà dunque una vera impresa. «Loro in casa sono impressionanti — conferma il tecnico trevigiano — lo scorso anno hanno perso solo nella prima giornata con noi e poi all’ultima in finale, sono davvero un rullo compressore. Questa è una squadra che appena sbagli ti punisce e quando fanno il break sono parziali devasanti. Non possiamo permetterci errori e dobbiamo puntare sulla continuità, perché se sbagli e lasci spazi ti affossano a suon di contropiede e gioco veloce. Per vincere dovremo giocare la partita perfetta».
Saranno 150 i tifosi trevigiani al seguito della squadra e saranno scortati fino al palasport giuliano dalle forze dell’ordine, come comunicato ieri pomeriggio dalla questura di Trieste. Intanto Treviso continua il pressing su Eric Lombardi, che si è aggregato nei giorni scorsi alla squadra, per recuperare dopo l’infortunio alla tibia. Lombardi vorrebbe aspettare una chiamata dalla serie A ma Tvb lo sta tentando. L’alternativa potrebbe essere l’ala Guido Rosselli, messo in settimana fuori rosa dalla Virtus Bologna.