Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Targhe false condannato a sette mesi
BELLUNO Sette mesi di carcere e 150 euro di multa. È stato condannato D.G.V., il quarantenne campano ma residente nel Lazio che ancora nel 2013 era stato fermato dalla polizia stradale di Valle di Cadore. Un semplice controllo che si era trasformato in numerose sanzioni. La Chevrolet su cui guidava D.G.V. aveva «targhe prova» di nazionalità austriaca e il proprietario risultava B.M., un uomo veneto residente in provincia di Treviso. Dai controlli emergeva che l’auto era stata registrata regolarmente con targhe italiane. Quelle esposte erano quindi abusive. Il quarantenne campano era sprovvisto sia dei documenti di circolazione sia dell’assicurazione. L’uomo era stato così perseguito per le norme violate mentre il veicolo sequestrato e sottoposto a fermo amministrativo. Alcuni mesi dopo D.G.V. aveva chiesto di poter custodire l’auto in un comune del Trevigiano, rendendo noti il nome della strada e il numero civico risultati poi inventati, ma il giudice di pace di Belluno aveva respinto il ricorso. Si era poi scoperto che l’uomo aveva venduto il veicolo a un’ignara persona residente in provincia di Padova. Il Tribunale di Treviso lo ha così condannato a sette mesi di reclusione e a una multa di 150 euro. (d.p.)