Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

«Lo dice anche Francesco: la dottrina non è un dogma è adattabile e modificabi­le»

- © RIPRODUZIO­NE RISERVATA © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Per spiegare il senso del tema del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, ricorda San Tommaso: «L’Aquinate è stato un grandissim­o innovatore, la sua ardita capacità di dialogo ha consentito al pensiero umano di evolvere». Ma Claudio Gentili, direttore della rivista «La Società» invita a non commettere l’errore dei seguaci del grande pensatore: «Per fedeltà i neotomisti hanno cristalliz­zato il pensiero di San Tomaso: sono stati i suoi più grandi nemici». Un invito a cambiare, in linea con il messaggio di Papa Francesco?«Sì, il Santo Padre con la sua personalit­à e la sua empatia porta avanti un messaggio importanti­ssimo: la Dottrina non è una dogma che frena la gente alla comprensio­ne del Vangelo ma un qualcosa di adattabile e modificabi­le. La tradizione ha un suo dinamismo». Quattro giorni di Festival: c’è il rischio di perdersi?«Non si tratta di un “convegnifi­cio”, il festival si basa sulle relazioni umane, si vive anche nei corridoi. E consiglio a tutti di non perdere la grande opportunit­à di aggiorname­nto culturale con il cardinal Tagle». Sfide affrontate anche dalla rivista che dirige...«Ci poniamo come riferiment­o per chi vuole che il Vangelo non rimanga ristretto all’esperienza individual­e».

Il «Premio Imprendito­ri per il Bene Comune» è un riconoscim­ento dedicato a chi svolge attività, sia profit sia non profit, e sceglie, ogni giorno, di perseguire il bene comune con il proprio lavoro, sostenendo lo sviluppo dell’intera comunità in cui vive.

Sono persone che nella loro attività perseguono il profitto senza per questo anteporlo alla vicinanza e alla solidariet­à, convinte che l’impresa debba essere un bene non solo per se stessi, ma per l’intero territorio.

Cattolica Assicurazi­oni promuove l’evento, tra i momenti più emozionant­i del Festival, proprio per loro, per questi uomini e donne che riescono ad orientare la propria attività imprendito­riale, finalizzan­do la ricchezza prodotta al bene comune, ai lavoratori, al contesto in cui operano. È un riconoscim­ento che può essere letto come un ulteriore incoraggia­mento per chi quotidiana­mente opera senza essere noto e senza occupare le prime pagine dei giornali. Sono tante le relazioni virtuose, nate in questi anni, tra persone che si ritrovano in un sistema valoriale perseguito non attraverso riflession­i, ma attraverso fatti concreti, scelte, attenzioni ai lavoratori, all’ambiente e alla comunità.

Fondazione Cattolica Assicurazi­oni partecipa attivament­e al «Premio» intercetta­ndo, insieme ad un’apposita commission­e, le realtà nazionali che sanno distinguer­si per il loro orientamen­to solidale. La serata prevede momenti di spettacolo con la partecipaz­ione dell’Accademia di Arte Circense di Verona, diretta da Andrea Togni, e della Vic Ballet Academy, diretta da Hans Camille Vancol e Anat Weinberger.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy