Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Nuovi percorsi e piste ciclabili La rivoluzione della Marisiga
L’inaugurazione dell’opera porterà novità nella viabilità cittadina
BELLUNO Sarà un grande passo in avanti per la viabilità bellunese. Con l’inaugurazione del sovrappasso della Marisiga, che si terrà lunedì mattina, si porterà a compimento un’opera attesa da tempo che dovrebbe finalmente porre fine alle lunghe attese davanti al passaggio a livello. Costata 4,4 milioni di euro, l’opera potrebbe servire per modificare altri circuiti cittadini che avrebbero lo scopo di snellire il traffico: una per tutte la bretella che da Chiesurazza si congiungerebbe a Marisiga e si collegherebbe con la sinistra Piave, tanto per citarne una.
L’esigenza di superare il passaggio a livello era storica ed era diventata urgente dopo la decisione di trasferire la caserma provinciale dei Vigili del Fuoco nell’ex caserma Tasso. Per legge, infatti, le sedi dei vigili non possono trovarsi vicine a un passaggio a livello, così nel 2014 si è aggirato il problema pensando a un sovrappasso. Ci si arriva da via Prade che diventerà una strada chiusa, a servizio solo dei residenti. Superati i binari la strada scende andando a confluire nella rotatoria all’altezza dell’autolavaggio, che ha un diametro esterno di 54 metri. La strada è larga nove metri e mezzo e lunga complessivamente 850 metri. Il sovrappasso ferroviario, come hanno sempre spiegato dagli uffici di Veneto strade, è stato concepito in maniera tale da permettere la futura elettrificazione della linea ferroviaria.
Tutta la nuova viabilità, che entrerà in vigore dalle 12 di lunedì, sarà affiancata da un percorso ciclo-pedonale che permetterà di raccordare i due tratti di ciclabili esistenti in via Feltre e a Marisiga. La rotatoria a Marisiga è stata aperta al traffico nel dicembre 2016. Lunedì, quindi, ogni tassello sarà al suo posto per una visione d’insieme, del tutto nuova per il capoluogo e per la provincia. In settimana è stato effettuato il collaudo dell’opera, con le prove di carico e dinamica con l’uso di sei camion e giovedì c’è stato il sopralluogo congiunto dei tecnici di Veneto Strade e del Comune di Belluno, con i mezzi di Dolomitibus che hanno testato le nuove fermate in prossimità del sovrappasso.
Le nuove disposizioni prevedono, tra le altre cose l’istituzione di quattro nuovi attraversamenti pedonali situati: in viale Europa, in via Marisiga, nella nuova arteria stradale e in via Prade. Inoltre vi è lo spostamento delle due fermate dell’autobus, ubicate all’esterno della carreggiata.