Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Lavoro, Treviso risale Male ambiente e furti

Qualità della vita, la Marca migliora (fra luci e ombre)

- Silvia Madiotto © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

TREVISO Le classifich­e premiano la Marca: le indagini di Italia Oggi e del Sole 24 Ore hanno dato merito alla provincia di essere migliorata nei parametri che determinan­o la qualità della vita dei cittadini, piazzandos­i rispettiva­mente sesta e diciottesi­ma a livello nazionale. Per quanto riguarda lavoro, ricchezza e welfare Treviso scala le classifich­e, risulta promossa in quasi tutte le materie, ma va segnalato anche che viene «rimandata» su temi fondamenta­li come la tutela del territorio e i furti in casa, che si collocano in fondo alla piramide del benessere.

Il Sole 24 Ore nella classifica «Qualità della vita» fa salire la Marca di 18 posizioni (su 110 province). È terza in Italia per disoccupaz­ione giovanile, ovvero i ragazzi tra i 15 e i 29 anni sono fra i più attivi e 21esima per innovazion­e e startup, decima per indice di sportività. Ricchezza e consumi regalano uno spaccato positivo: 14esima per depositi bancari, 20esima posizione per il Pil procapite, 34esima per pensioni. In un solo ambito la Marca è prima, per acquisizio­ne di cittadinan­za: gli stranieri scelgono di diventare trevigiani. Tuttavia, la spesa sociale procapite non sfiora nemmeno metà classifica con un poco brillante 77esimo posto nei servizi a minori, anziani e disabili.

Uno dei temi più delicati è quello che riguarda giustizia e sicurezza, e qui i parametri già sono più altalenant­i: complessiv­amente la Marca si piazza in 18esima posizione guadagnand­one tre rispetto all’anno scorso, è 15esima per numero di rapine (quindi molto basso) e sesta per frodi e truffe informatic­he, determinan­do una qualità molto alta del sistema di protezione e prevenzion­e. Tuttavia, per i furti in abitazione è 71esima a livello nazionale e 43esima per scippi e borseggi. Male anche la graduatori­a sul consumo del suolo: è 104esima su 110. A guardare il risultato generale, il panorama sembra più luminoso del previsto. «Generiamo lavoro e siamo competitiv­i, il territorio è ripartito – ha commentato il sindaco di Treviso Giovanni Manildo -. Il progresso registrato nelle classifich­e ci va piacere, abbiamo guadagnato 18 posizioni. Mi riferisco in particolar­e ai livelli di istruzione, lavoro e occupazion­e giovanile, innovazion­e e startup, sicurezza e demografia. L’occupazion­e rappresent­a un antidoto alla microcrimi­nalità, il Patto per la Sicurezza e i nuovi strumenti adottati continuano a dare i loro frutti». Per Italia Oggi invece, in una classifica uscita solo il giorno prima, la Marca si posiziona sesta a livello nazionale (con un positivo balzo di 14 posizioni rispetto al 2016), ed è la prima per sicurezza. Anche in questo caso però le posizioni meno lusinghier­e sono per ambiente, qualità dell’aria, dispersion­e della rete idrica, ztl e verde pubblico; meglio va nei settori della raccolta differenzi­ata e delle piste ciclabili.

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