Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Droga per le spiagge Condannati a 3,8 anni i due fratelli di Volpago
VOLPAGO DEL MONTELLO Condannati i fratelli dello spaccio sul litorale Jesolano. Ieri, in tribunale a Venezia, Denis e Cristian Albrino, di 32 e 27 anni di Volpago, sono stati condannati a una pena di 3 anni e 8 mesi ciascuno per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I due, che nella vita farebbero gli operai, erano difesi dall’avvocato Ilaria Pempinella, che ha già annunciato il ricorso in appello; hanno comunque scelto il rito abbreviato, che ha garantito loro lo sconto di un terzo.
I due erano stati arrestati dalla polizia di Jesolo, nell’agosto scorso, quando dalla Marca Trevigiana si erano trasferiti in un appartamento di via dei Pioppi a Jesolo Lido. E in quell’alloggio, secondo l’accusa, avevano trasferito anche l’attività di spaccio seguendo la richiesta che, d’estate, è chiaramente maggiore lungo il litorale costellato di locali e frequentato da migliaia di giovani. A far scattare l’indagine, erano state le segnalazioni dei residenti a proposito dell’anomalo via vai di giovani che, a ogni ora del giorno e della notte, entravano e uscivano dall’appartamento. Per questo, al culmine di un servizio di osservazione, gli investigatori della squadra mobile jesolana avevano fatto scattare un blitz. La casa dei due fratelli era stata perquisita, e i poliziotti avevano così scoperto un vero e proprio market della droga.
Nell’appartamento sono infatti stati trovati 28 grammi di cocaina, 11,2 grammi di ketamina, 9,9 grammi di Mdma già suddivisa in dosi e 18,8 grammi di marijuana pronta per essere venduta. Non solo, in casa c’erano anche sostanze da taglio e materiale per il confezionamento. (m.cit.)