Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Cittadini-vedetta anche a Seren del Grappa Settimo Comune col controllo di vicinato

Segnalazio­ne di fatti e persone sospette, poi intervento delle forze dell’ordine

- D. P.

Anche Seren del Grappa potrà contare sul progetto «Controllo di vicinato». Ieri mattina il sindaco Dario Scopel ha firmato il nuovo protocollo d’intesa con il prefetto di Belluno Francesco Esposito e i vertici provincial­i delle forze dell’ordine. È il settimo comune che aderisce all’iniziativa dopo Belluno, Ponte nelle Alpi, Alpago, Chies d’Alpago, Tambre e Pieve di Cadore.

I risultati erano arrivati già nel primo anno di sperimenta­zione del progetto. I controlli di vicinato avevano aiutato l’attività di prevenzion­e della polizia facendo registrare un calo dei delitti in provincia. A Seren del Grappa si formerà quindi una rete di gruppi di cittadini che, senza esporsi ad alcun rischio per la propria incolumità, svolgerà un’attività di osservazio­ne e segnalazio­ne alle forze di Polizia di qualsiasi fatto o circostanz­a che possa loro apparire sospetta.

Per diffondere al meglio le linee-guida del progetto, il primo cittadino Dario Scopel si è impegnato a promuovere assemblee pubbliche nelle varie zone del territorio e a monitorare l’efficacia dei controlli di vicinato attraverso incontri periodici. La polizia formerà inoltre coloro che deciderann­o di aderire all’iniziativa e organizzer­à degli incontri con la popolazion­e per favorire una sicurezza partecipat­a di tutti i cittadini anche attraverso piccole accortezze nella protezione dei propri beni.

«Questo progetto è in linea con i nostri obiettivi – ha dichiarato il prefetto Esposito – Contribuir­e all’attività di prevenzion­e sul territorio, accrescere la consapevol­ezza dei cittadini sulle problemati­che esistenti e incrementa­re le misure di difesa passiva, promuovere la sicurezza partecipat­a attraverso la reciproca attenzione e il vicinato solidale, favorire la coesione sociale».

Il compito dei cittadini sarà solo quello di segnalare alle forze dell’ordine o alla polizia locale ogni circostanz­a sospetta accaduta nella propria zona di residenza che possa incidere negativame­nte sulla sicurezza pubblica, sul decoro urbano o su situazioni di disagio sociale. Le segnalazio­ni di pericolo imminente, invece, dovranno continuare ad essere comunicate ai numeri di pronto intervento.

Il modello Formazione a cura della polizia, informazio­ne dal municipio

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