Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

A Londra il «Prosecco» per cani e gatti

La nuova frontiera delle imitazioni: lanciato il «Pawsecco», destinato agli animali

- Pigozzo

Non bastava il Prosecco TREVISO servito alla spina, né le produzioni «tarocche» che hanno invaso i mercati stranieri. A Londra sono andati oltre: la catena di supermerca­ti Tesco, infatti, ha messo in vendita una bevanda battezzata «Pawsecco», che sfrutta l’assonanza con il nome del «re» delle bollicine trevigiane per conquistar­e acquirenti. La particolar­ità? Il prodotto è destinato esclusivam­ente a cani e gatti. E a Treviso i Consorzi sono già sul chi va là.

Lo hanno chiamato TREVISO «Pawsecco», che a volerlo tradurre diventa una sorta di «Zampasecco». È l’ultima trovata degli inglesi per sfruttare a fini di marketing le bollicine trevigiane. Si tratta di una piccola bottiglia, simil spumante, in due versioni – bianco e rosé – da servire ai quattro zampe. Cani o gatti che siano, stando alla promozione natalizia dell’enorme catena di centri commercial­i «Tesco», questo è il brindisi perfetto per il cucciolo, che avrà anche lui il suo bel calice quando sarà ora di festeggiar­e coi suoi padroncini. Che invece stapperann­o un Prosecco, quello vero.

La notizia, come sempre accade in casi come questi, è rimbalzata sui mass media inglesi con una forte eco, se ne è occupato persino The Sun, impegnato ad indagare sui trend degli acquisti natalizi per gli animali domestici, che in Gran Bretagna – sostengono i giornalist­i inglesi - hanno registrato una impennata del 300 per cento. Le immagini promoziona­li che si trovano online, peraltro, sono emblematic­he: cani che bevono dal calice, gatti soddisfatt­i della loro bottiglia. Dentro, però, non c’è proprio nulla che ricordi il vino: si tratta di una miscela di fiori di sambuco, ortica, ginseng e lime, che va servita «sopra al cibo» per un gusto perfetto.

Dall’ente che si occupa di tutelare il nome «Prosecco» in tutto il mondo – un team di avvocati ed esperti stipendiat­i dai tre consorzi delle bollicine – nessuno ha voglia di commentare l’ennesimo sfregio. La linea è sempre la stessa, dalla lattina di Paris Hilton al Prosecco servito alla spina: «Valuteremo il caso e se ci sono gli estremi legali chiederemo alle autorità inglesi di intervenir­e».

Nell’attesa, è esplosa pure un’altra grana, questa volta in Svizzera. È il «Kids Proseccoli» ed è lo spumante pensato per i bambini. Colorato, con un packaging che sembra un cartone animato, ovviamente non ha alcol ed è una sorta di succo di frutta. La sua notorietà nel Trevigiano è arrivata dopo che un residente a Valdobbiad­ene, in trasferta nel Cantone dei Grigioni, quello di St. Moritz, lo ha visto e fotografat­o in un supermerca­to, suscitando i commenti dei conterrane­i. E mentre mezzo mondo si impegna per clonare il successo dello spumante trevigiano, a Treviso si lavora per valorizzar­e il prodotto e l’immagine. La Doc presieduta da Stefano Zanette lancia anche una nuova iniziativa, la terza edizione di «Sorsi di Solidariet­à», quest’anno a sostegno di Obiettivo 3, con la partecipaz­ione di Alex Zanardi: sono stati versati diecimila euro per sostenere l’associazio­ne che dopo aver permesso a tanti di fare sport, vuole ora portare tre atleti ai giochi paralimpic­i di Tokyo del 2020.

 ??  ?? Dal «Sun» Una delle immagini utilizzate per pubblicizz­are l’ennesimo prodotto che richiama, per nome e popolarità, il «re» delle bollicine trevigiane e italiane
Dal «Sun» Una delle immagini utilizzate per pubblicizz­are l’ennesimo prodotto che richiama, per nome e popolarità, il «re» delle bollicine trevigiane e italiane

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy