Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Appiccò il fuoco fuori dall’azienda dopo una litigata con il titolare
Sedico, denunciato un 37enne identificato dai carabinieri
Era bastata una litigata, sembrerebbe, a spingere un trentasettenne di Sedico a incendiare un’azienda del posto. Le fiamme partite all’esterno della struttura erano state debellate senza gravi danni. L’uomo è stato identificato dai carabinieri e denunciato per incendio doloso.
I fatti si erano svolti nella tarda serata del 20 settembre scorso. Il trentasettenne si era avvicinato all’azienda di arredamenti in via Belluno a Sedico. E aveva fatto partire l’incendio da alcuni bancali e pezzi di legno all’esterno della ditta. Il titolare se ne era accorto quasi subito e aveva lanciato l’allarme. Due squadre di vigili del fuoco avevano in breve debellato le fiamme. Il piccolo incendio non aveva causato grandi danni né feriti, coinvolgendo solo dieci bancali e materiale di poco valore.
Intuendo la natura dolosa dell’evento scattate subito le indagini dei carabinieri di Sedico, coordinati dal Comando di Feltre. È stato così individuato l’autore dell’incendio, un trentasettenne del posto che aveva litigato col titolare della ditta. Ci sarebbero quindi rancori personali alla base di un gesto che poteva causare danni peggiori e magari feriti. Nel corso delle indagini sono state svolte alcune perquisizioni, partite una volta individuato il presunto autore dell’incendio.
Nella casa dell’indagato avrebbero trovato i vestiti che il trentasettenne indossava la sera in cui ha fatto partire l’in- cendio fuori della ditta a Sedico. Gli indumenti sono stati sequestrati e saranno analizzati. L’uomo è accusato di incendio doloso.