Dai Pearl Jam a Vasco, i biglietti «bruciati» e quelli che rimangono

Anche se il 2018 è appena iniziato, la caccia ai biglietti per i grandi eventi live dell’estate è nel pieno della battuta. I tre concerti all’Euganeo di Padova, gli unici (almeno per il momento) live in uno stadio, stanno viaggiando a gonfie vele in termini di vendite. Per l’evento dei Pearl Jam fissato il 24 giugno sono andate bruciate sette delle dieci tipologie di biglietti, rimanendo disponibile solo la gradinata non numerata a 77,25 euro (più prevendita) e la tribuna numerata visibilità limitata a 48,50 euro (più prevendita). Inutile negare che parte dei biglietti sia già finita nel circuito del secondary ticketing con biglietti del «Prato A», più vicina al palco, venduto in siti come Viagogo anche a 400 euro. Prezzi molto vicini a quelli richiesti nei circuiti di secondary ticketing per l’ambito «Prato gold» di Vasco Rossi, atteso a Padova il 6 e 7 giugno, in vendita anche a 350 euro l’uno. Rimangono disponibili invece, nelle sole e uniche rivendite autorizzate su vascononstoplive2018.vivaticket.it i tagliandi per il prato, curva nord non numerata e, solo per la data del 7, la tribuna Est numerata visione limitata. All’Arena di Verona, è quasi sold out il concerto di Sam Smith del 12 maggio per il quale rimane in vendita solo la gradinata non numerata. Qui, per il posto più ambito, una poltronissima gold, sono offerti nei circuiti di bagarinaggio on line anche biglietti che arrivano a sfiorare i 500 euro.