Smog, ritornano i blocchi «soft»

Treviso ricomincia lunedì: finora solo 45 multe. E alla Madonnina nasce l’hub dei bus

TREVISO Cinque multe in un mese e mezzo. Dopo un avvio decisamente «soft», lunedì tornano in vigore le restrizioni antismog a Treviso. Obiettivo - malgrado le 25 deroghe - bloccare le auto più inquinanti per contenere le emissioni di polveri sottili. Intanto, sempre lunedì, sarà attivato il nuovo hub della Madonnina per gli studenti delle superiori. Gli autobus carichi di ragazzi non transiteranno più per il centro. Mom: «Meno traffico e inquinamento».

TREVISO Con l’Epifania che tutte le feste porta via, riprendono anche i divieti al traffico dell’ordinanza antismog, sospesa durante il periodo di Natale. Ma quante sono le multe che vengono staccate dalla polizia locale per le violazioni dell’ordinanza che dovrebbe fermare le auto inquinanti? Poche, cinque in un mese e mezzo. Ogni numero è soggetto a interpretazione e in questo caso ce ne sono due. La prima è che non c’è stato il pugno di ferro da parte dei vigili, ma forse va considerato anche che dopo diversi anni le regole sono entrate a far parte della quotidianità dei trevigiani. Inoltre l’impatto dei veicoli Euro 0, 1 e 2 che solcano le strade del capoluogo è sempre più ridotto, veicoli così datati ce ne sono pochi in giro, e comunque per i conducenti c’è una lunga lista di deroghe che prevedono la possibilità di circolare con autocertificazione per motivi di lavoro, salute e servizio.

Le sanzioni

I dati in possesso del comando di via Castello d’Amore riportano 39 controlli stradali orientati dal primo novembre al 13 dicembre, in cui le pattuglie si sono posizionate ai varchi di ingresso alla città per monitorare i veicoli a rischio: le sanzioni per violazione delle direttive antismog sono state cinque da 164 euro. Dal 18 dicembre l’ordinanza veniva sospesa per le feste di Natale. Gli esercizi commerciali ispezionati per verificare l’ottemperanza dell’ordinanza, nello stesso periodo, sono stati 120. Solo cinque non rispettavano le norme, ovvero tenevano le porte aperte del negozio pur avendo il riscaldamento acceso all’interno, quindi con un potenziale spreco di calore e di energia. Tuttavia, i verbali sono stati annullati in autotutela, quindi il primo lotto si è chiuso senza sanzioni.

L’aria

Dopo una lunga serie di picchi di inquinamento, con valori di Pm10 vicini al doppio del tollerato e cioè i 100 microgrammi, da una settimana le polveri sottili sulla città risultano scese: anzi, dal primo gennaio Treviso rimane incredibilmente sotto la soglia dei 50 microgrammi, con livelli fra i 45 e i 40.

Fino al 30 aprile

Da lunedì l’ordinanza torna in vigore e con essa le limitazioni al traffico veicolare. Si fermano fino al 30 aprile i veicoli benzina e diesel Euro 0,1 e 2 e i motori e ciclomotori Euro 0, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì con esclusione del martedì mattina (giorno di mercato). Circolano liberamente anche gli over 65, le macchine che portano i bimbi all’asilo o a scuola, autoscuole, ospiti di alberghi e tutti i mezzi di servizio, autobus, ambulanze, pompieri e forze dell’ordine.

Le precauzioni Una mamma e la figlia munite di mascherina per proteggersi dalle polveri sottili