«Aiutateci ad ampliare il museo Bailo»

Il Comune di Treviso chiama in soccorso sponsor privati per realizzare il secondo stralcio di lavori di riqualificazione al Museo Bailo. I 2,5 milioni necessari per la nuova ala espositiva, per sale conferenze, aule studio e proiezioni, saranno individuati fra le «provviste» fatte con i 25 milioni di Save e la (prossima) vendita della Prefettura, spiega l’assessore Luciano Franchin. Ma per accorciare i tempi e i costi della progettazione la giunta chiede aiuto a un partner esterno. «Così potremo avviare in tempi più celeri la gara per la realizzazione di questo ulteriore sviluppo del Bailo – spiega Franchin -. Il progetto è già stato redatto, vogliamo valorizzare la nostra collezione del Novecento ma ci serve qualcuno che sponsorizzi il progetto, anche tramite Art Bonus». Il costo è di circa 100 mila euro: una spesa che il Comune non può sostenere. Senza privati inoltre i tempi si allungherebbero. Il 22 febbraio riaprirà rinnovata invece la pinacoteca di Santa Caterina, due giorni prima della mostra su Rodin curata da Marco Goldin. (s.ma.)