Marianna, chiesta la terza archiviazione: «Un mistero la sua sparizione»

PAESE Le nuove indagini disposte dal gip Bruno Casciarri non hanno portato a nessun nuovo elemento utile alle indagini sulla scomparsa di Marianna Cendron. Per questo il sostituto procuratore Massimo De Bortoli, ha presentato la terza richiesta di archiviazione dell’inchiesta per sequestro di persona a carico di ignoti. Nel settembre scorso, infatti, per la seconda volta il magistrato aveva avuto disposizioni dal gip di approfondire le indagini sulla scomparsa della giovane, avvenuta la notte del 27 febbraio 2013. Sollecitato dall’avvocato Stefano Tigani che, per conto dei genitori Emilia e Pierfrancesco Cendron, si era opposto alle istanze di archiviazione il gip aveva disposto nuovi accertamenti. La prima volta sui tabulati telefonici, la seconda disponendo nuovi interrogatori per Renzo Curtolo, il vicino 47enne, nella cui casa Marianna aveva trovato ospitalità dopo aver lasciato quella dei genitori e di Michele, il fidanzato della giovane.

I due sono stati risentiti ma le loro dichiarazioni, per la procura, non hanno aggiunto elementi utili. «Abbiamo fatto tutto il possibile. Purtroppo non è emerso niente. La scomparsa della giovane rimane un mistero» ammette il pubblico ministero che chiede di mandare in archivio l’inchiesta. (m.cit.)

Senza risposta Marianna Cendron