Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Musica antica Geografie a Treviso

- Barbara Codogno © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Dalla Turchia all’Armenia passando per la Finlandia, la rassegna «Musica antica in casa Cozzi» firmata dal Maestro Stefano Trevisi e organizzat­a dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e dall’associazio­ne almamusica­433 presenta quest’anno, nella restaurata chiesa di San Teonisto nel centro storico di Treviso, un programma di cinque concerti tra gennaio e maggio con interpreti internazio­nali come Jordi Savall, Zefiro Torna e Stylus Phantastic­us. Tema della quinta stagione «La via per il suono. Una geografia della musica antica». La Fondazione Benetton nasce come centro studi sul paesaggio, così, in quest’occasione, il maestro Trevisi e il cartografo Massimo Rossi hanno lavorato insieme sulla geografia, propendo al pubblico una antica mappa come foglio di sala: «Ci è sembrato interessan­te documentar­e con mappe coeve – spiega Trevisi - i luoghi dei linguaggi musicali proposti nel programma concertist­ico». Si comincia domenica 21 gennaio alle ore 18.30 con un concerto dell’Ensemble Marâghî, «Musiche dalla corte del sultano: suoni da un manoscritt­o ottomano del XVII secolo». La stagione proseguirà sabato 24 febbraio alle ore 21 con il quartetto vocale iberico Cantoría e la musica del cosiddetto «Siglo de Oro» spagnolo. Sabato 14 aprile alle ore 21 Zefiro Torna, già Diapason d’Or, con un percorso dedicato alla musica antica svedese e norvegese. Lunedì 16 aprile alle ore 21 il direttore catalano Jordi Savall propone un dialogo con le tradizioni musicali armene, greche e sefardite del XVII secolo. Sabato 19 maggio alle ore 21 l’astrazione della Carta dell’Anima. www.liveticket.it

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