Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il Tcbf: «Onoreremo la memoria di Massimo»
Decine di post e una rosa bianca sulla vetrina, il lutto di Treviso per il fondatore del Festival
TREVISO Una rosa bianca a terra davanti alla porta della fumetteria chiusa e un messaggio scritto a penna su carta azzurra appeso alla vetrina, che da ieri è inesorabilmente spenta: «Ci hai regalato passione, umanità, gioia della scoperta e voglia di sognare, grazie».
Il dolore per la morte improvvisa di Massimo Bragaggia è anche questo, piccoli doni per un uomo dal grande sorriso. È un lutto che coinvolge un’intera città quello per la scomparsa del titolare della Tarantola, in piazza Santa Maria Maggiore, presidente dell’associazione Fumetti in Treviso e del Treviso Comic Book Festival, uno degli eventi più amati nel capoluogo. Questo è ancora il giorno delle lacrime, incredule e disperate, ma i suoi ragazzi, con cui lavorava da quindici anni, lo ricorderanno il prossimo settembre dedicando a lui una parte di quella manifestazione che senza di lui non esisterebbe.
Venerdì mattina Bragaggia, 51 anni da compiere a marzo, era in cimitero a San Lazzaro per far visita alla tomba del padre. Ha avuto un malore e si è accasciato a terra, ogni soccorso è stato inutile. La notizia ha fatto presto il giro della provincia e unito nelle lacrime gli appassionati di tutta Italia perché Bragaggia, collezionista e profondo conoscitore di quel mondo di fantasia e parole, era soprattutto amato e stimato.
Gli organizzatori del festival hanno espresso il loro dolore con un commosso testo sulla pagina di Facebook ufficiale, condiviso da centinaia di persone e associazioni: «Oggi il Tcbf ha un pezzo in meno, ha perso il suo perno, il suo mentore, il suo propulsore di energia positiva, il suo cuore sereno e il suo vero fondatore. Abbiamo perso un grande uomo e un grande amico. Massimo Bragaggia lascia un vuoto difficile da colmare e accettare. Ci stringiamo tutti assieme per affrontare questo immenso lutto ed esprimiamo massimo cordoglio alla famiglia e a tutti quanti l’abbiano conosciuto. Grazie Massimo, immensa fonte di positività, di proposte, di energia. Te ne vai come il Cavaliere Oscuro che tanto ti era caro. I tuoi “magnifici cialtroni” onoreranno la tua eredità. La tua figura, nel mondo del fumetto italiano e non solo, mancherà tremendamente». La data del funerale di Massimo Bragaggia non è ancora stata fissata, in attesa degli ultimi rilievi del medico legale.